Rivoluzione Snapchat, arrivano le Memories per salvare i nostri snap

 

Snapchat cambia: ed è un cambiamento bello grosso, quello annunciato sul blog dell’app di cui tutti parlano in questi mesi, perché arriveranno le memories, insomma, potremo salvare i nostri contenuti e rivederli anche dopo le canoniche 24 ore di salvataggio di Snapchat.

Ma andiamo con ordine: di Snapchat avevamo scritto qualche tempo fa, cercando di spiegare che cosa fosse e come funzionasse.

Spiegato semplice, Snapchat è un’app dove tutti facciamo gli scemi (o semplicemente raccontiamo quel che stiamo facendo) in brevi video o in foto più spontanei rispetto ad altri social media, tanto tutto scomparirà dopo 24 ore.

Snapchat – fino a ieri… – era il social media dell’effimero, dove ognuno di noi poteva registrare brevi video, metterci qualche scritta, qualche effetto, qualche filtro, e aggiungerli alla propria storia. I nostri amici potevano vederseli sì i nostri snap, ma solo per 24 ore. Poi sparivano per sempre.

Con le memories invece potremo conservare i nostri ricordi sotto forma di snap, che siano foto o video, e indicizzarli. Volendo, potremo anche conservarli con una password, “Solo per i nostri occhi”, una feature che va chiaramente vista in chiave sexting. Il video qui sopra cosa ci mostra infatti?

Una giovane coppia che è a tavola con i genitori, si raccontano un viaggio da cui sono appena ritornati. La ragazza passa lo smartphone ai genitori che dalle memories di Snapchat possono così rivivere tutto quello che la figlia e il compagno hanno vissuto.

Mani sulle chiappe comprese – e per quelle infatti, dopo che papà rimane traumatizzato, la ragazza mette una bella password.

 

 

C’è qualcosa di male, c’è qualcosa di brutto, c’è qualcosa di strano? Macché, nulla, è solo l’evoluzione del prodotto, e i prodotti non possono stare fermi, sennò invecchiano.

Snapchat non poteva rimanere fermo, ha dovuto muoversi, snaturandosi forse per noi che lo amavamo proprio per quanto fosse impermanente – le memories sono l’esatto opposto delle premesse per cui esiste e piace Snapchat a una buona fetta dei suoi utenti attuali – ma rendendosi più seducente per una platea di pubblico che forse fino a oggi lo riteneva poco adatto come social media “principale” su cui stare.

Questa nel caso non fosse chiaro è una sfida lanciata a Facebook, a Instagram, perché adesso che anche su Snapchat c’è la possibilità di ricordare, di conservare i propri contenuti in una maniera alla portata di tutti, le cose cambiano molto.

Quando arriverà questa nuova feature della app? Nei prossimi mesi, e sarà Snapchat a farcelo sapere via chat, a quanto precisa sempre il blog dell’app.

Gabriele Ferraresi

Lavoratore intellettuale salariato

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Gabriele Ferraresi

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