Fino a qualche tempo fa, gli appassionati di fantascienza erano considerati dagli altri come delle specie di nerd sapientoni che vivevano chiusi nel loro mondo, anzi, nei loro mondi. Oggi la fantascienza fa parte a pieno titolo di quella riserva di cultura pop che stiamo rivalutando con gli anni. Molti film, telefilm, serie tv e libri che immaginano il futuro o una qualche realtà alternativa sono ormai conosciuti da tutti e non sono più proprietà esclusiva dei sci-fi nerds.
Per saperne di più sulla fantascienza in tutte le sue forme, potete leggere The Encyclopedia of Science Fiction, una risorsa online gratuita con oltre 17.500 voci che spiegano in modo esaustivo qualunque curiosità possiate avere sul futuro immaginato nel passato.
Alcune delle sue pagine trattano argomenti super conosciuti in maniera critica, basti pensare alla saga di Star Wars, così descritta: “Un pastiche divertente che attinge a fumetti, vecchi telefilm, western, storie di James Bond, Il mago di Oz, Biancaneve, Errol Flynn spericolati e film sulla Seconda Guerra Mondiale, i cui effetti speciali e musica marziale, gratificanti e spettacolari, hanno ipnotizzato il pubblico in un’accettazione acritica del conflitto fondamentalmente assurdo, deliberatamente in stile Pulp-magazine tra il Bene e il Male.”
Al suo interno si parla di Isaac Asimov (“La voce chiara e infallibile di un uomo che parla la ragione, pronunciando racconti su come risolvere il vero mondo.”), Blade Runner (“nonostante i suoi molti difetti narrativi rimane uno dei film di fantascienza più importanti realizzati”), Philip K. Dick, 2001, Odissea nello Spazio di Stanley Kubrick ( “il film più ambizioso della fantascienza degli anni ’60 e forse di tutti i tempi”) e del libro omonimo di Arthur C. Clarke (“la personificazione stessa di uno scrittore mai letterario”), ma anche di Jorge Luis Borges o JG Ballard e altri personaggi non strettamente associati alla fantascienza.
L’Enciclopedia della Fantascienza è uscita per la prima volta in forma fisica nel 1979 e ha vinto un premio Hugo come miglior libro di saggistica nel 1980. La seconda edizione è stata sviluppata in CD-ROM negli anni ’90 e la sua versione attuale sul web è stata lanciata nel 2011.
Oggi potete consultarla gratis sul sito ufficiale.