Informazione, arte, tecnologia, sogni, web, musica, futuro, cinema, geek, follia: vieni a scoprire cosa hanno in comune nel nostro remix quotidiano di notizie.
Da qualche anno scrivo professionalmente – nel senso che è un lavoro, che mi pagano per – su internet e se seguite Dailybest, mi sa che qualche volta ci saremo incontrati: di solito tratto argomenti leggeri, di cultura pop, ma mi è capitato anche di commentare avvenimenti d’attualità, un po’ di tutto.
Una costante del mio lavoro però sono gli insulti che mi prendo giornalmente dagli utenti di Facebook. I colleghi lo sanno bene: quando scrivi e poi condividi sui social, è tutti i giorni una roulette russa. Non credo esista mestiere in cui ti prendi più insulti senza un perché di quello di chi scrive sul web.
Perché offendere è semplice e gratuito. Almeno fino a quando non arriva la prima querela.
Detto questo, ecco una bella carrellata di offese, ingiurie e minacce prese nel corso degli anni da padri di famiglia, anziane signore, professionisti stimati e tutto quello che sta nel mezzo!
Rileggendole, viene da pensare se facessi non so, l’idraulico, e nel montare un tubo sporcassi per terra, quante persone avrebbero il coraggio di dirmi in faccia che sono un pezzente che deve cambiare mestiere?
Probabilmente poche.
Il popolo ha fame? Dategli brioches!
Questa mi ha fatto ridere.
Ma parliamo di te, parliamo di te, su.
Eh?
Bello donare speranza agli italiani. Vorrei però regalare abbracci che purtroppo sovente vengono rifiutati.
Fortunatamente ci sono persone sensibili a questo mondo.
Che bello quando vengo scambiato per giovane!
A domanda risponde.
Secondo il commentatore, dovrei masturbarmi di più. Nessun problema.
Non voglio spaventarvi, ma là fuori ci sono persone che pensano che il web si autoproduca per far passare il tempo ai suoi utenti.
Trust no one.
A domanda risponde, again.
Effettivamente bello non sono, ma che modi.
Noi odiamo, fortuna che il pubblico ristabilisce l’ordine con ondate d’amore.
Un abbraccio ai miei datori di lavoro.
Quando travisi il messaggio di Super Vicky e c’è chi la prende male.
Non si può ridere nemmeno più sulle acconciature degli anni ’80.
Qui si mettono in discussione persino i fondamentali.
Pare che devo morire bruciato insieme a familiari / amici / colleghi / parenti. L’ha presa bene.
Non ti si può nascondere niente.
Lavora presso Nullafacente e ha la foto profilo di Peter Pan.
Ammazza, nemmeno fossi passato sotto casa tua e ti avessi svegliato per fartelo leggere.
TUTTI I SUOI LIBBRI (l’argomento è Oriana Fallaci)
Ragazzi, stasera offro io. Lo sanno tutti che i digital editor hanno la grana.
L’essenziale è invisibile agli occhi del cuore.
Scusa, attingerò dal bacino di opinioni oggettive di cui sono per natura predisposto.
Ma che Stephen King sia un mezzo asino lo sanno tutti.
Un sito free malcagatello. Che però hai letto e commentato.
Sono addirittura una persona ridicola. Grazie Lombroso, alla prossima.