Oggi il mondo è di chi fa i soldi, non è certo una novità. Anzi, se proprio la vogliamo prendere larga, lo è sempre stato. Il fatto casomai è che oggi, di soldi, ce ne sono meno in generale: sperperati nella new economy e nelle bolle finanziarie, distrutti dalle speculazioni, dall’alto tenore di vita delle generazioni precedenti e per una serie di motivi che sarebbe ridondante sottolineare. Insomma: bisogna trovare il modo (legale) per fare cassa.
A questo proposito, c’è un sito piuttosto geniale che si chiama Who Paid 99 Cents?, tradotto Chi ha pagato 99 centesimi?, che rende un grande servizio ai suoi abbonati: mostra la lista dei suoi abbonati, cioè di chi ha pagato i benedetti 99 centesimi di dollaro una tantum, solo per darvi quest’informazione.
Una volta pagato, il tuo nome andrà a sommarsi alla lista di tutti quelli che hanno già dato. Poche informazioni sulla pagina bianca del sito, ma tutte importanti: “Il tuo nome sarà pubblico. Ovviamente. Questo è il punto. Basta usare uno falso, se vuoi. La ricevuta ti verrà inviata via email” – e ancora – “Tutte le vendite sono definitive. Per favore, non farci causa”.
Il sito è ideato da Thinko, che è anch’esso qualcosa di bizzarro: di tratta infatti di uno studio che crea programmi, app e appunto siti per far stare bene i computer (ma anche gli umani che li usano).
Ad esempio, se vi domandaste il perché di pagare 99 cent per una palese inutilità, la risposta è presto detta: per far ridere la gente e darle qualcosa di cui parlare, tutta a loro spese. Una grande truffa? Assolutamente no: un’offerta volontaria per comprare 5 minuti di buonumore. Niente male come idea!