Avete mai sognato di sparire dall’internet? In colpo solo non dovrete più pensare alle notifiche, ai gruppi, alle bufale o ai chilometri di insulti che ormai, un giorno sì e l’altro pure, ci capita di leggere sulle bacheche di Facebook. Con Deseat.me ci riuscite nel giro di pochi clic.
Non certo è una novità, ve lo ricordate Suicide Machine? Era una programma che ti aiutava a cancellarti da Facebook, ma bisognava seguire un iter piuttosto complicato e richiedeva parecchio tempo per completare tutto il percorso. Deseat.me, invece, promette una cancellazione immediata e molto veloce.
Il funzionalmente è semplice: basta introdurre la propria mail e Deseat.me andrà a scavare nella vostra storia informatica tirando fuori cose di cui sicuramente vi eravate dimenticati. Vedremo gli account, le sottoscrizioni, le newsletter e tutti i siti a cui ci siamo iscritti da quando quell’indirizzo esiste. A quel punto procedere è facilissimo: selezionando “add to delete queue” butterete il sito nel cestino mentre con “keep” mantenete attiva la vostra iscrizione.
Creato dagli svedesi Wille Dahlbo e Linus UnnebäckWille Dahlbo, Deseat.me funziona solo con gli indirizzi Gmail. Sembrerebbe un limite ma, in realtà, è il suo punto forte: grazie al protocollo Googles OAuth l’utente non consegna mai i propri dati ad un sito esterno ma procede con la cancellazione da tutti i siti selezionati direttamente dal proprio computer, con la garanzia della più completa sicurezza.
“La privacy e la sicurezza dei dati sono per noi estremamente importanti” – commentano i due ingeneri – “È sempre stato il nostro obiettivo numero uno, fin dal primo giorno. Grazie al protocollo OAuth Googles nessuno potrà conoscere i tuoi dati d’accesso, in pratica l’unica cosa che ci stai dicendo è quali siti vuoi eliminare”.
Qualche piccolo inconveniente può verificarsi e può capitare di ricevere l’avviso che determinati link non siano disponibili ma, al momento, molti dei più importanti siti di tecnologia dicono che Deseat.me funziona perfettamente. Ora ci vuole solo un po’ di coraggio e la giusta convinzione, riuscirete a fare a meno di internet?