ISea, l’app per localizzare i migranti dispersi in mare e aiutare i soccorritori

Un gommone carico di migranti salvato durante un’operazione della Moas

 

La recente ondata di migranti che ha coinvolto l’Europa è sicuramente uno degli aspetti più tristi e preoccupanti che ha caratterizzato questi ultimi anni.

Lo scorso dicembre l’Organizzazione internazionale per le migrazioni aveva quantificato che nel 2015 erano sbarcate nel vecchio continente più di un milione di persone, quattro volte tanto rispetto a quelle arrivate nel 2014.

Il dato più tragico è quello relativo ai dispersi in mare: per l’Oim si tratta di 3.500 vittime ma secondo il parere l’ONG di Malta Moas (Migrant Offshore Aid Station) il numero sarebbe molto più grande (almeno 5300 morti).

 

Le schermate di I SEA, disponibile al momento solo per iOS

 

La Moas ha da poco lanciato l’applicazione gratuita I SEA che sfrutta le riprese satellitari del mare al fine di migliorare la procedura dei soccorsi. Il funzionamento è molto semplice: a tutti coloro che scaricheranno l’app sarà affidato una ristretta zona di mare che comparirà sullo schermo del loro cellulare.

Nel caso l’utente individuasse una banca o un gommone potrà geolocalizzarlo e inviare subito una segnalazione alla squadra soccorsi più vicina, che valuterà la bontà della segnalazione ed eventualmente partirà al soccorso.

In pratica, diventeremo tutti parte attiva di questo enorme sistema di monitoraggio, aiutando i soccorsi ad arrivare in tempo utile e tempestivo. Un modo nobilissimo di applicare il concetto di crowdsourcing e salvare vite umane.

[VIA | WIRED.CO.UK]

Sandro Giorello

Published by
Sandro Giorello

Recent Posts

L’importanza del legame con i tifosi per le associazioni sportive locali

Squadre e associazioni sportive: gli accessori che aiutano a rendere profondo il legame con i…

2 mesi ago

Il ragazzo meraviglia: Robin Champloo

Juni Ba ne Il ragazzo meraviglia dimostra quanto il comics "americano" sia ancora vivo e…

2 mesi ago

Laika: puoi fidarti di me

Nick Abadzis celebra la cagnolina Laika in un fumetto superlativo, pubblicato da Tunué. I could…

2 mesi ago

The Brutalist: si può fare architettura dopo Buchenwald?

The Brutalist di Brady Corbet  risponde di sì, che è l'unica meta possibile di quel…

2 mesi ago

Suoni ancestrali, una conchiglia con dentro un enigma

Con Suoni ancestrali Perrine Tripier realizza un romanzo sconvolgente e perturbante che parla di politica,…

2 mesi ago

Kingdom Come: Deliverance II. Son monarca, son boemio

Kingdom Come: Deliverance II di Warhorse Studios è un instant-classic del gioco di ruolo. La…

2 mesi ago