Viaggi
di Chiara Dell'Oro 26 Giugno 2023

Visitare Madeira in tenda

Sicuramente in questi ultimi mesi ti sarà capitato di aprire Instagram e di vedere alcuni video spettacolari di Madeira. Se ti stai chiedendo se anche nella realtà l’isola è così tanto immersa nella natura incontaminata la risposta è sì, ed è anche per questo il motivo per cui il consiglio è di visitare Madeira in tenda.
Continuando a leggere l’articolo scoprirete tutte le informazioni essenziali per organizzare una vacanza di questo tipo: i migliori luoghi di campeggio sull’isola, se è possibile fare free camping e alcuni consigli per visitare l’isola a piedi.

Innanzitutto partiamo dalle basi (indispensabili per chi è meno ferrato in geografia).
Conosciuta come la “Perla dell’Atlantico”, Madeira è un’isola affascinante e pittoresca situata nell’Oceano Atlantico, al largo delle coste del Portogallo.
Con la sua bellezza naturale mozzafiato, le montagne imponenti, le falesie scoscese e una varietà di flora e fauna uniche, Madeira è un vero paradiso per gli amanti della natura e gli appassionati di avventura.

Già da questa piccola introduzione avrete intuito per chi è adatta una vacanza a Madeira e per chi invece è sconsigliata:
è adatta per chi ama l’avventura, il contatto con la natura e i trekking. Una delle attività principali da fare a Madeira è percorrere i tantissimi sentieri panoramici che percorrono le montagne dell’isola
non è adatta per chi ama passare tutte le giornate al mare sotto l’ombrellone (le spiagge sono poche e quasi tutte con sassi e scogli) e per chi ama i posti caldi e soleggiati. A Madeira piove spesso, specialmente in inverno e primavera. Anche d’estate il clima rimane mite e le temperature non raggiungono picchi elevati come da noi, per questo c’è chi la chiama l’isola dell’eterna primavera

Visitare Madeira in tenda  Vista sulle montagne di Madeira – Foto di Nicolò Leccardi

Dormire in tenda a Madeira

Tutto ciò che vi serve per poter campeggiare a Madeira sono una tenda (ovviamente), possibilmente resistente al vento e all’acqua (poichè la probabilità di trovare giorni di pioggia è molto alta) e un campeggio.
I campeggi a Madeira non sono tantissimi: si possono trovare quelli comunali oppure i glamping (dove la tenda potrebbe non servirvi) per un’esperienza maggiormente di lusso, ma quello che vi consiglio è di tralasciare ogni comodità per fare free camping.
Come vi dicevo l’isola è ricoperta di cammini e vicino al punto di partenza o di arrivo di quasi ognuno di essi è presente un’area per fare free camping, più o meno attrezzata.
A volte l’area campeggio è un semplice lembo di terra, come sul Pico Ruivo (la cima più alta di Madeira), altre volte è un vero proprio campeggio (non custodito) con tanto di bagni e fontane.

L’accesso a queste aree campeggio è completamente gratuito, ma è necessario avere un permesso. Ma come si ottiene questo permesso? In realtà è molto semplice. Vi basterà andare su questo sito, scegliere l’area in cui volete campeggiare e i giorni. Se ci saranno posti disponibili potrete prenotarvi e riceverete il vostro permesso. Sul sito ogni area viene descritta nei minimi dettagli dando informazioni su come si raggiunge e quali sono i servizi base che offre.

Vi chiederete come mai per fare free-camping sia necessario doversi prenotare su una piattaforma. La cosa sembra senza senso, ma il motivo è molto semplice: queste aree hanno uno spazio limitato e di conseguenza sono in grado di ospitare un numero di tende limitato, a volte anche meno di 5. Spesso queste aree sono raggiunte a piedi dalle persone e quindi questo sistema di prenotazione permette di avere la certezza di arrivare in un punto, magari dopo aver camminato per ore, e di avere un posto in cui poter dormire.

Il consiglio è di scegliere con anticipo (in alta stagione con molto anticipo) i percorsi che si vogliono fare per poter prenotare le aree campeggio nei giorni che si preferiscono ed evitando il rischio di non trovare posto. Mi raccomando: nel caso in cui per vari motivi cambiate i vostri piani e decidete di non andare più a dormire in quel campeggio annullate la prenotazione per poter dare la possibilità a qualcun altro di potersi prenotare.

 

Le migliori aree per free camping di Madeira

Qualsiasi sia il tuor di Madeira che deciderete di fare le aree campeggio migliori in cui vi consiglio assolutamente di andare sono 3:

L’area appena sotto la vetta del Pico Ruivo

È un area campeggio molto piccola e senza nessuna comodità, ma se avete bisogno di un bagno o di una fonte di acqua potabile a meno di 5 minuti a piedi si trova un piccolo rifugio.

Questa zona merita per il panorama (sarete circondati dalle montagne dell’isola e riuscirete persino a vedere l’oceano), il trekking da percorrere per raggiungerla e la possibilità di ammirare un bellissimo tramonto.

Di trekking per raggiungere il Pico Ruivo ce ne sono moltissimi. Quello più bello, ma anche più frequentato, è quello che parte da Pico do Arieiro (il sentiero Pr1). Il punto di partenza può essere raggiunto in macchina, con il taxi o a piedi, percorrendo il sentiero Pr3 (Vereda do Burro) che parte dal parco ecologico di Funchal. È un sentiero di media difficoltà e  lungo 7 chilometri, ovvero 3:30 ore.
Alcuni tratti sono abbastanza in salita, ma è estremamente panoramico e tutta la fatica che farete verrà premiata. Parti del sentiero sono all’interno di gallerie quindi è meglio avere con sé anche una piccola torcia.

Free Camping a Madeira  Area camping del Pico Ruivo – Foto di Nicolò Leccardi

L’area camping di Fanal

Fanal è un posto magico ed estremamente bucolico avvolto nella nebbia per la maggior parte dell’anno. Qui si trova una foresta di Laurissilva, diventata Patrimonio dell’Umanità UNESCO e frequentata moltissimo dai turisti per le forme particolari e affascinanti degli alberi. Dormendo in questo luogo potrete godervi la pace e la tranquillità che lo caratterizzano e che invece durante il giorno viene a mancare a causa dell’elevata presenza di turisti.
Da Fanal partono inoltre moltissimi trekking che permettono di esplorare la zona e la foresta.

Visitare Madeira in tenda  La nostra tenda circondata dalle mucche a Fanal – Foto di Nicolò Leccardi

L’area campeggio è molto bella: si può raggiungere comodamente in macchina, è ricoperta da un soffice prato verde (e quando si dorme in tenda questa è sempre un’ottima cosa), è frequentata da graziosi uccellini che si avvicinano a voi incuriositi e tutt’altro che impauriti ed è attrezzata con tavoli, bagni e un’area per il barbeque. L’unica nota dolente è la presenza di mucche che potrebbero avvicinarsi alla vostra tenda mentre brucano l’erba. Se dovesse succedere anche a voi non preoccupatevi perchè sono assolutamente innocue e contribuiscono a rendere ancora più bucolico il luogo.

 

L’area camping della ponta de São Lourenço

Dimenticatevi le aree verdeggianti di Madeira perchè in questo luogo il paesaggio si trasforma completamente. Ci troviamo lungo il promontorio di São Lourenço, il punto più orientale dell’isola e luogo in cui nel 1419 sbarcarono i primi marinai portoghesi che scoprirono Madeira. Qui il panorama è completamente diverso, caratterizzato da un forte contrasto tra il blu acceso dell’oceano e il rosso della rocce.

Per raggiungere l’area camping e la punta di São Lourenço bisogna percorrere il sentiero PR 8, uno dei più belli dell’isola, che si snoda lungo la scogliera. Lungo il sentiero non ci sono alberi né altri punti all’ombra quindi sarebbe meglio incamminarsi la mattina presto o il pomeriggio tardi.

Dopo circa 2 ore si raggiunge l’area in cui poter mettere la tenda: una piccola piazzola in grado di ospitare solamente 5 tende (quindi se riuscite prenotate il vostro posto con largo anticipo), senza nessun altro servizio base e nemmeno acqua potabile. In compenso però avrete una splendida vista sull’oceano e le scogliere e potrete anche approfittarne per fare un tuffo in acqua nella spiaggetta vicina.

 Visitare Madeira in tenda  area camping della ponta de São Lourenço – Foto di Nicolò Leccardi

 

Oltre a queste di cui vi ho parlato le aree per il free camping a Madeira sono tantissime.
Se vi spostate a piedi studiate molto bene la loro posizione e il punto di arrivo di ogni singolo trekking che vorrete percorrere, per essere sicuri di non arrivare in un luogo troppo lontano rispetto a dove avete prenotato.

Purtroppo questo lavoro dovete farlo per conto vostro poichè sul sito ufficiale di Madeira potrete trovare la descrizione di tutti i singoli trekking, ma non di un unico percorso diviso in più tappe. Spetterà quindi a voi capire quali sono i trekking che potete unire tra di loro per poterne creare uno di più tappe e poter avere a ogni tappa un luogo in cui poter montare la tenda.

Su internet è molto difficile trovare un percorso già creato da qualcuno e che sia adattabile ai giorni che avete a vostra disposizione, al vostro allenamento e a quello che desiderate vedere di Madeira. Se comunque volete avere qualche spunto o idea su un tipo di percorso da realizzare vi consiglio di guardare il video che trovate alla fine dell’articolo. È stato realizzato da un ragazzo che ha attraversato l’intera isola a piedi da solo, documentato tutte le tappe e inserendo nella descrizione del video il link per accedere alla cartina del suo percorso.

Video stream

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