Viaggi

Sant’Agata de’ Goti, la “perla del Sannio” a mezz’ora da Caserta

Con la nostra rubrica dedicata all’Italia nascosta ci piace raccontarvi di quei luoghi che vale la pena visitare ma che troppo spesso non sono presenti nei classici itinerari turistici, Sant’Agata de’ Goti è sicuramente uno di questi.

Molti la conoscono perché ha dato i natali a Giovanni De Blasio e Anna Briganti, ovvero i nonni del ben più famoso Bill de Blasio, l’attuale sindaco di New York, in realtà c’è molto di più anche se bandiere e striscioni documentano l’origine di De Blasio qui a Sant’Agata.

Eh sì, Bill de Blasio è di Sant’Agata dei Goti

Viene chiamata la “perla del Sannio” per i suoi bellissimi borghi che, dal 2012, sono stati inseriti tra quelli più belli d’Italia e in più di un’occasione si sono trasformati nei set cinematografici di diversi film.

SantAgata de’ Goti ha origini antiche, in queste zone fu combattuta la famosa battaglia delle Forche Caudine (321 a.C.), quando i romani le presero così tanto dai Sanniti e furono costretti sotto le forche che ancora oggi passare sotto le forche caudine vuol dire essere umiliati. Adesso Sant’Agata ci offre una ricca serie di chiese e di monumenti storici davvero interessanti: potete visitare la chiesa dell’Annunziata con la sua facciata marmorea del 1500 e con all’interno affreschi del ‘300 e ‘400, la Cattedrale dell’Assunta con la sua preziosa cripta romanica o il bellissimo convento di San Francesco.

Potete vedere il museo che raccoglie reperti della vita di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, ospitato nella chiesa della Madonna del Carmine, oppure farvi guidare in una delle visite alle cantine storiche Mutili o chiedere alla Pro-loco se vi organizza un’escursione sul Taburno.

La cosa che più vi consigliamo, però, è semplicemente di passeggiare per il paese. Fatevi un giro nel borgo medievale e fermatevi un attimo sul Ponte Martorano ad ammirare le rocce di tufo che scendono a picco nella gola della valle. È un piccolo paesino dove ogni via e ogni piazzetta può rivelare dettagli affascinanti. In estate è perfetta per fuggire dal traffico cittadino e pare che in autunno si colori di sfumature davvero fantastiche. Bastano un paio di giorni e vi sembrerà di vivere fuori dal mondo.

Vista delle case di Sant’Agata dal ponte Martorano.
Sandro Giorello

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Sandro Giorello

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