Viaggi

Centinaia di turisti sono finiti in uno sperduto paesino norvegese a causa di un errore di Google Maps

.

 

Una volta, viaggiare non era semplice come oggi. Quando non c’era lo smartphone né le app dedicate ai viaggi, ci siamo persi tutti mille volte. Colpa delle informazioni random raccattate qua e là dai passanti che ne sapevano meno di noi, dei cartelli stradali messi alla rinfusa, delle mappe consultate male.

Oggi fortunatamente non è più così, basta avere un telefonino sotto mano e grazie a Google Maps ti dice per filo e per segno qual è la via più semplice per arrivare a destinazione. Col segnale GPS poi, ti porta diretto. Quasi sempre.

 

https://twitter.com/SnapEscapeX/status/859886022620061696″ rel=”nofollow

 

Succede infatti che negli ultimi mesi, in Norvegia, centinaia di turisti che volevano vedere la famosa scogliera Preikestolen, sono finiti  in un paesino sperduto chiamato Fossmork, proprio a causa di un errore di Google Maps.

 

.

 

Fossmork è a 32 km dal celebre strapiombo, che è un’attrazione per i turisti di tutto il mondo. Il suo picco si può vedere anche dal paesino in cui finiscono i turisti. Uno dei residenti di Fossmork, in un’intervista ha detto che d’estate ci giungono dalle 10 alle 15 auto di turisti che si sono persi mentre seguivano le indicazioni errate del navigatore.

A complicare la cosa, il fatto che la strada per arrivare al paesino sia impervia, piena di curve a gomito e strade sterrate. Una volta capito l’errore, i turisti sono costretti a fare la stessa via anche per tornare indietro, con un disappunto che potete immaginare.

 

 

I tecnici di Google Norvegia hanno assicurato di fare il possibile per ovviare al problema e che questo contrattempo si risolverà al più presto. Intanto, siamo sicuri che Fossmork sia un luogo ameno da visitare.

 

 

Raffaele Portofino

Published by
Raffaele Portofino

Recent Posts

L’importanza del legame con i tifosi per le associazioni sportive locali

Squadre e associazioni sportive: gli accessori che aiutano a rendere profondo il legame con i…

2 mesi ago

Il ragazzo meraviglia: Robin Champloo

Juni Ba ne Il ragazzo meraviglia dimostra quanto il comics "americano" sia ancora vivo e…

2 mesi ago

Laika: puoi fidarti di me

Nick Abadzis celebra la cagnolina Laika in un fumetto superlativo, pubblicato da Tunué. I could…

2 mesi ago

The Brutalist: si può fare architettura dopo Buchenwald?

The Brutalist di Brady Corbet  risponde di sì, che è l'unica meta possibile di quel…

2 mesi ago

Suoni ancestrali, una conchiglia con dentro un enigma

Con Suoni ancestrali Perrine Tripier realizza un romanzo sconvolgente e perturbante che parla di politica,…

2 mesi ago

Kingdom Come: Deliverance II. Son monarca, son boemio

Kingdom Come: Deliverance II di Warhorse Studios è un instant-classic del gioco di ruolo. La…

2 mesi ago