[Milano, interni di una redazione, giovedì pomeriggio] È iniziata la settimana della moda! è iniziata la settimana della moda! E non abbiamo nemmeno una gallery! Tragedia! Terrore! Guardate qui quanti freak! Oddio! Mandate il primo fotografo disponibile a fiutare le pailettes della preda!
E fu così che un sabato mattina mi trovai fuori dal mio letto con una macchina fotografica al collo, io che ho le abitudini fotografiche di un vampiro. L’outfit è tutto, pensavo tra me e me, e quindi via di total black: scelta così originale da esser condivisa praticamente da quasi ogni fotografo uomo trovato in giro per le strade di Milano, mentre qualche minimo vezzo in più per quanto riguarda le donne reflex munite.
Piazzarsi davanti all’entrata delle sfilate della giornata è stato il primo passo per essere sicuri di individuare il maggior numero di addetti ai lavori e cominciare ad isolare curiosi e passanti vestiti bene. Già così l’impresa non è stata facile e quindi l’unica soluzione possibile è stata piazzarsi il più vicino possibile all’entrata per esser proprio sicuri della non estraneità dei soggetti da fotografare. La missione sembrava facile: secondo le gallery studiate qui e là sulla rete per documentarmi c’erano miriadi di soggetti così variopinti e dalle fogge così particolari che non avrei potuto sbagliarmi.
Purtroppo la realtà è stata ben diversa: al di là di qualche buontempone, gli addetti avevano delle mise così sobrie che sembravano impiegati che andavano ad una fiera d settore. Eleganti si, composti, con qualche accessorio più vistoso ma niente che potesse essere paragonato allo sfarzo e all’eccentricità che si possono trovare a una media cena aziendale natalizia o a un capodanno cafonal. Una delusione incredibile. E i veri VIP, le donne e gli uomini alla testa dei colossi aziendali ed editoriali? Ancora più deludenti nella loro sobrietà, capo-uffici sotto-tono. Qualcosa in più si poteva ottenere girando nei dintorni nelle sfilate, cercando in quelli che passavano vestiti come dei cretini apposta per farsi fotografare, ma perché farsi fregare così, mica siamo usciti dal tepore del piumone per farsi fregare alla prima trappola no?
Comunque sia, di seguito un breve excursus fotografico, brutto ma onesto.