Mete poco conosciute per le tue vacanze estive
Viaggi
di Chiara Dell'Oro 1 Giugno 2022

Mete poco conosciute per le tue vacanze estive

L’estate si avvicina e con essa anche la preoccupazione di dover organizzare in tempo le vacanze estive. E subito ecco che si presenta il primo grande ostacolo, la prima fatidica domanda: dove andare in vacanza? Mare o montagna, caldo o freddo, posto turistico o meno turistico?

Sarò banale, ma rimango dell’idea che non sempre optare per i posti più famosi sia l’opzione migliore. Andare alla scoperta di qualcosa di nuovo non è poi così male ed è per questo che ho pensato di consigliarti delle mete poco conosciute per le tue vacanze estive di questo 2022, ognuna diversa dalle altre per cercare di accontentare i gusti e le esigenze di ognuno.

Nella speranza di esserti d’aiuto nella difficile scelta su dove andare in vacanza quest’anno, ecco le 4 mete poco conosciute per le tue vacanze estive

 

Irlanda

In molti la amano per via dei paesaggi mozzafiato, in molti la odiano per le piogge troppo frequenti. È una meta che unisce natura, città, mare, clima mite (non troppo freddo, ma nemmeno troppo caldo) e la possibilità di scoprire la meravigliosa cultura irlandese. In qualsiasi posto sceglierete di andare non dimenticatevi di andare nei tipici pub irlandesi e di iniziare delle conversazioni con la gente del posto. Gli irlandesi sono tendenzialmente amichevoli e sempre felici di parlare con qualcuno. Se per strada vi salutano chiedendovi come state, non stupitevi, è una cosa molto comune in tutta Irlanda (tranne a Dublino).
Unica nota dolente di questo paese è il costo. La vita in Irlanda è più cara rispetto all’Italia e gli alloggi non sono per niente economici, specialmente a Dublino. Se volete risparmiare dovete optare per le camere comuni negli ostelli.

Visitare tutta l’Irlanda in un’unica vacanza è impossibile, ma se dovessi tornarci farei assolutamente questo tour (fattibilissimo anche senza una macchina e muovendosi con i pullman o i tour organizzati di un giorno):

Arrivati a Dublino si trascorrono 3 o 4 giorni visitando anche il parco di Glendalough, a circa 1 ora dalla città, dove è possibile fare delle bellissime escursioni non troppo difficili.

Ci si sposta poi a Doolin per visitare le Cliffs of Moher, la meta turistica più bella dell’Irlanda, e la costa della regione del Clare.

Da Doolin si prende il traghetto per raggiungere le Aran Islands, dove si rimane per almeno due giorni. Queste isole non sono famose solo per i maglioni in lana, ma perché ancora oggi conservano intatte le vecchie tradizioni irlandesi. Gli abitanti parlano gaelico (la lingua irlandese) ed è possibile ammirare gli antichi cottage irlandesi con il tipico tetto in paglia. Meglio optare per l’isola più grande, Inishmore, dove si trovano più alloggi per dormire e attrazioni visitabili noleggiando una bici (sempre sull’isola).

Dalle Aran Islands prendete poi il traghetto per Galway per visitare la città e la bellissima regione del Connemara. È proprio in questa regione che potrete vedere la vera Irlanda: distese di prati verdi, piccoli villaggi con il loro immancabile pub e pecorelle saltellanti.

Dal centro di Galway potete infine prendere il pullman per tornare in Aeroporto a Dublino.

Mete poco conosciute per le tue vacanze estive

Basilicata

Tra le regioni italiane la Basilicata, patria del peperone crusco, è una delle meno conosciute. Meta obbligatoria è sicuramente Matera, che vi consiglio di visitare con una guida per comprendere meglio l’affascinante storia della città, ma non fermatevi qui.

Non fate affidamento sui mezzi di trasporto per muovervi perché non sono molto presenti, ma prendete la macchina e andate alla scoperta dell’intera regione. I posti da vedere sono tanti, a cominciare da Aliano, paesino in cui venne confinato Carlo Levi, autore di “Cristo si è fermato a Eboli”, libro di denuncia verso la condizione di miseria e povertà in cui vivevano i lucani e specialmente gli abitanti di Matera. Aliano è famosa anche per essere la terra dei calanchi, distese di conformazioni rocciose che ricordano molto un paesaggio lunare. Sono davvero affascinanti e surreali e, se il caldo lo permette, è possibile fare dei trekking per ammirare più da vicino questi paesaggi così unici. Se poi arrivate verso la fine di Agosto cercate di partecipare a “La luna e i calanchi”, un festival dedicato ad arte, natura e poesia.

Oltre ad Aliano non perdetevi il parco delle chiese rupestri (in cui durante la sera è possibile ammirare un bellissimo tramonto sui sassi di Matera), Tursi (una delle città più antiche della regione) e le dolomiti lucane dove, a ridosso delle guglie rocciose, si trovano i borghi di Castelmezzano e Pietrapertosa. Infine Craco, un paese fantasma abbandonato a partire dagli anni ‘60 a causa di continue frane. Meta più suggestiva di tutta la Basilicata, ad oggi le visite alla vecchia città sono sospese, ma il paese può essere raggiunto con la macchina e ammirato dalla strada principale. Sempre all’esterno del paese, vicino al parcheggio, si trova un museo gestito da volontari, dove è possibile conoscere la storia di Craco e osservare alcune foto del passato.

Ma ora veniamo all’argomento più interessante, il mare e le spiagge. Nelle coste a Est della Basilicata (ovvero sul mar Ionio) trovate spiagge come il bosco di Metaponto e Pisticci. Il mare non è da sogno, ma le spiagge sono lunghissime e quindi poco affollate. Se preferite invece mare azzurro e cristallino, ma con scogli e fondali più alti, optate per la costa ovest di Maratea.

Mete poco conosciute per le tue vacanze estive

Via francigena

Se volete una vacanza che sia a basso costo ma indimenticabile, prendete in considerazione un pellegrinaggio (o semplicemente cammino se le motivazioni che vi spingono a farlo non sono religiose). Il più famoso è sicuramente quello di Santiago (che attraversa la Spagna), bellissimo, indimenticabile, ma ormai troppo turistico, specialmente in estate e nelle tappe più vicine a Santiago de Compostela.

Ci sono delle alternative? Si, la Via Francigena, che da Canterbury, in Inghilterra, arriva fino a Roma. Il percorso può essere fatto in bici o a piedi, è lungo oltre tremila chilometri e tocca più di 600 Comuni, 16 regioni e 5 Stati: inghilterra, Francia, Svizzera e ovviamente Italia, che viene attraversata dalla Valle d’Aosta alla liguria, passando per Toscana e fino ad arrivare a Roma.

Fare un pellegrinaggio vuol dire accettare una vacanza molto diversa dal solito: estremamente dinamica e faticosa a livello fisico, ma durante la quale si ha l’opportunità di conoscere moltissima gente da tutto il mondo e scoprire posti stupendi Europei ed italiani.

Durante il percorso si possono incontrare sentieri di montagna, mulattiere o vie campestri, e ovviamente non per forza devono essere fatti tutti i tremila chilometri. Il percorso, adatto a tutte le età e adatto anche a chi non è un camminatore esperto, può essere accorciato partendo dalla tappa che si preferisce e arrivando alla tappa che si desidera, in base al tempo che si ha a disposizione e al proprio allentamento.

Non essendo ancora così famosa bisogna ammetterlo: dietro alla Via Francigena non c’è un’organizzazione impeccabile come per il Cammino di Santiago, ma negli ultimi anni sta diventando sempre più conosciuta e lungo le tappe è sempre più facile trovare hotel e ostelli per i pellegrini.

Prima di partire è fondamentale richiedere il passaporto del pellegrino che vi permetterà di accedere a tutte le strutture di accoglienza e per chi percorre gli ultimi 100 km a piedi (o 200 km in bicicletta), il passaporto consente poi di ricevere il Testimonium, la certificazione dell’avvenuto pellegrinaggio.

Se siete interessati a compiere questo pellegrinaggio trovate tutte le informazioni sul sito ufficiale della Via Francigena.

Mete poco conosciute per le tue vacanze estive

Sarajevo

Per chi è alla ricerca di un’idea per un viaggio on the road in macchina, partire dall’Italia e raggiungere Sarajevo potrebbe essere una valida opzione da prendere in considerazione.

Questo viaggio vi permetterà di attraversare 3 diversi stati, di cui due ancora poco conosciuti.

Dall’Italia svalicate in Slovenia, dove non dovete perdervi le grotte di Postumia e il bellissimo lago di Bled, dove vi consiglio di stare almeno per due giorni.

Dalla Slovenia raggiungete poi l’entroterra della Croazia per visitare il parco nazionale dei laghi di Plitvice, un posto da favola ma molto frequentato dai turisti. Si tratta di un parco formato da una foresta rigogliosa e 16 laghi collegati tra loro da una serie di cascate, che potrete visitare grazie a una fitta rete di sentieri ben organizzati.

A questo punto abbandonate la Croazia per entrare in Bosnia e iniziare la parte più bella e affascinante del viaggio. La Bosnia è un paese che risente ancora degli effetti lasciati dalla guerra e in cui il turismo non si è ancora sviluppato se non nella città di Sarajevo.

Prima di raggiungere la capitale dedicate almeno un giorno per esplorare qualche paesino che trovate lungo la strada e, se lo trovate, fate un salto in un mercato per comprarvi qualcosa di fresco da mangiare. Oltre a trovare cibo e posti estremamente economici, vi sembrerà di fare un salto nel passato e molto probabilmente sarete anche gli unici turisti della zona. Fate però attenzione ai segnali delle mine antiuomo perchè in molti posti, specialmente prati, se ne possono trovare ancora molte inesplose.

E infine eccoci arrivati finalmente a Sarajevo, capitale cosmopolita dove convivono cattolici, ortodossi e musulmani. Mentre passeggiate ascoltate il richiamo alla preghiera recitato dal muezzin che risuona in tutta la città, fate caso alle tracce, colorate con vernice rossa, lasciate dalle mine esplose durante la guerra e esplorate i musei dedicati alla guerra.

Dopo aver visitato Sarajevo andate a Mostar, uno dei borghi più belli più belli della Bosnia, e rientrate in Italia passando per la costa della Croazia, per poter fare un tuffo nel mare e visitare Split, Sebenico e Zara.

Potete decidere di fare questo viaggio portandovi una tenda e pernottando in campeggio: è più economico e ad ogni tappa ne trovate qualcuno, persino a Sarajevo, e anche di molto belli, specialmente sul lago di Bled.

Mostar Bosnia

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