Viaggi

Gira il mondo con un cartello MAMMA STO BENE per non farla preoccupare mai più

“Tranquilla mamma, sto bene, davvero”

 

Le vacanze sono alle porte per molti di noi, e con le vacanze, l’ansia della mamma. “Telefona quando arrivi!”, “Dove sei?” “Come stai?” “Che tempo fa?” o anche e soprattutto il temibile “Come è andato il viaggio?”, anche se siete andati in treno da Milano a Sestri Levante, manco fosse la Transiberiana, in un periodo di guerra, abbinato a una glaciazione. Insomma: le mamme fanno le mamme, si preoccupano, stanno in ansia per noi e va benissimo così, ma per tranquillizzarle c’è la soluzione definitiva: un cartello con scritto molto grande MAMMA STO BENE.

L’idea è venuta a Jonathan Kubben Quiñonez, un ragazzo di 27 anni di Bruxelles che a un bel momento della vita ha deciso di fare un lungo viaggio nel mondo, vendere la macchina, licenziarsi, e partire. Problema: i lunghi viaggi in giro per il mondo sono una di quelle cose che tendono a far preoccupare le mamme, tutte, indistintamente. Ma quale soluzione migliore, per eliminare le telefonate intercontinentali, siano esse via Skype o via telefono, o persino le email, che un account Instagram chiamato Mom I’m fine? – ovvero, mamma sto bene. Bene, ora che sappiamo che Jonathan è un genio andiamo oltre.

Vediamo un po’ di situazioni in cui Jonathan si è cacciato per far stare tranquilla la mamma.

 

Con un coccodrillo, per cominciare.

 

Buttandosi con un paracadute nel vuoto

 

Con un sosia di Pablo Escobar

 

Ci credo che stai bene, caro Jonathan

 

A Cuba con un grosso sigaro

 

Con un simpatico bradipo

Gabriele Ferraresi

Lavoratore intellettuale salariato

Published by
Gabriele Ferraresi

Recent Posts

L’importanza del legame con i tifosi per le associazioni sportive locali

Squadre e associazioni sportive: gli accessori che aiutano a rendere profondo il legame con i…

2 mesi ago

Il ragazzo meraviglia: Robin Champloo

Juni Ba ne Il ragazzo meraviglia dimostra quanto il comics "americano" sia ancora vivo e…

2 mesi ago

Laika: puoi fidarti di me

Nick Abadzis celebra la cagnolina Laika in un fumetto superlativo, pubblicato da Tunué. I could…

2 mesi ago

The Brutalist: si può fare architettura dopo Buchenwald?

The Brutalist di Brady Corbet  risponde di sì, che è l'unica meta possibile di quel…

2 mesi ago

Suoni ancestrali, una conchiglia con dentro un enigma

Con Suoni ancestrali Perrine Tripier realizza un romanzo sconvolgente e perturbante che parla di politica,…

2 mesi ago

Kingdom Come: Deliverance II. Son monarca, son boemio

Kingdom Come: Deliverance II di Warhorse Studios è un instant-classic del gioco di ruolo. La…

2 mesi ago