Qual è il primo gesto che si compie dopo aver deciso la meta di una vacanza? Facile: si compra una guida e si iniziano a studiare itinerari e mete. Per una volta potreste fare il contrario, ovvero guardare una cartina, lasciarvi affascinare dai suoi laghi e dai suoi ponti, iniziare a immaginare i tramonti nella baia del porto. E poi scoprire che si tratta di un’isola che fa parte di un arcipelago di trentadue isole, su cui si trovano nove città principali, 11 parchi nazionali e in cui abitano undici milioni di abitanti, sparpagliati in un territorio grande come Spagna e Svezia unite. Signore e signori, ecco a voi le Koana Islands.
Il luogo dei sogni? Sì, perché le Koana Islands non esistono. O meglio: esistono sulla carta, ma non nel mondo reale. Tutto merito dell’australiano Ian Silva, che ha creato una serie di cartine ultra-dettagliate per mostrare a tutti il suo regno immaginario. Non solo strade e quartieri, ma anche linee dei trasporti pubblici, squadre sportive, ensemble musicali e molto altro: in sostanza, una versione cartacea di Sim City. Roba da esauriti? Abbastanza, ma esauriti molto molto sognatori.