Viaggi
di Elisabetta Limone 27 Novembre 2019

Come un’esperienza all’estero può cambiarti la vita

Nessuno di noi può accumulare nuove esperienze senza spostarsi e senza uscire dalla propria zona di comfort.

La vita è fatta di esperienze, e le esperienze sono fatte di movimento. Nessuno di noi può accumularne di nuove, senza spostarsi e senza uscire dalla propria zona di comfort. E alcune volte questi due fattori finiscono per tradursi in un solo elemento, vale a dire il viaggio, ancor meglio se all’estero. In questo modo si potranno scoprire nuovi luoghi, e si potrà anche entrare in contatto con nuove culture, distanti anni luce dalla nostra. Qualcuno pensa che sia un ottimo modo per investire i propri soldi, e probabilmente ha ragione: è importante affrontare questi momenti, perché possono cambiarci, aprirci la mente e stravolgere in positivo la nostra visione del mondo. Ecco perché oggi scopriremo insieme come un’esperienza all’estero può regalarti tutto questo.

Perché dovresti provare questa avventura

Innanzitutto per capire che il mondo non è semplicemente lo scorcio che vedi fuori dalla tua finestra, ma va ben oltre ogni aspettativa. Scoprire paesi nuovi ti dà la possibilità di ammirare paesaggi fuori dal comune, al punto da sembrare quasi innaturali. Ti abbiamo già accennato al fattore cultura, e qui occorre senza dubbio approfondirlo: un viaggio all’estero ti consente di entrare in contatto con la popolazione autoctona, con le tradizioni, e con il suo modo di vivere, alcune volte molto diverso dal tuo.

Partire per un viaggio all’estero significa aprire la mente, capire che la vita può essere affrontata in mille modi diversi, e che le difficoltà dei popoli civilizzati spesso sembrano banali, se messe a confronto con chi lotta ogni giorno per sopravvivere. Un viaggio di questo tipo, quindi, può insegnarti ad apprezzare di più le cose che hai, facendoti cogliere la vera bellezza della vita, senza rimpianti. Inoltre ti insegna ad adattarti, ad essere più versatile, ad uscire dalle vecchie routine e ad abbracciarne di nuove. Verrai messo alla prova, perché sicuramente incontrerai delle difficoltà, ma ne uscirai più forte e più consapevole delle tue capacità.

L’esempio della vacanza-lavoro in Australia

Una vacanza-lavoro è un ottimo sistema per provare le esperienze descritte poco sopra, perché imparerai a vivere con le risorse che ti stai guadagnando, e lo farai gustandoti la nuova meta e la sua cultura. E uno dei paesi migliori per fare tutto ciò è l’Australia, perché sarai lontanissimo dalla tua famiglia, e dovrai far fronte da solo alle difficoltà. Naturalmente per andarci dovrai prima avere a disposizione il visto vacanza-lavoro per Australia, e in questo senso possono tornare utili siti come Auvisa.org, sul quale è possibile ottenere proprio il pass in questione.

Una volta risolto il lato burocratico, si può partire. E una volta giunti a destinazione ad aspettarci ci saranno molte sfide entusiasmanti, ma anche una comunità di italiani pronta a sostenerti. Dovrai comunque impegnarti, perché la realtà della terra dei canguri è molto diversa dalla nostra, con una cultura decisamente più attenta ai dettagli. E poi c’è ovviamente la necessità di trovare un lavoro: da questo punto di vista, molti italiani scelgono di lavorare nelle fattorie, raccogliendo la frutta e la verdura. Esperienze di vita forti, che potranno aiutarti a maturare come persona. Perché un viaggio all’estero, di qualunque tipo esso sia, porta sempre allo stesso risultato: la crescita personale.

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