È il videogioco simbolo degli ultimi anni, con vendite da record e capitoli sempre più affascinanti. E ora è anche un film: Assassin’s Creed uscirà infatti nelle sale il 21 dicembre, per la regia di Justin Kurzel. Se il suo nome non vi dice granché, siete giustificati: Kurzel è un regista australiano con all’attivo due lungometraggi. Il primo è il crime Snowtown, il secondo il recente Macbeth, con Michael Fassbender e Marion Cotillard nel cast.
E qui torniamo ad Assassin’s Creed, perché anche nel nuovo film troviamo Fassbender come assoluto protagonista e Cotillard in un ruolo importante. Fassbender interpreta Callum Lynch, assassino giustiziato che torna in vita rivivendo le esistenze dei suoi antenati, pure loro killer.
Il film è ambientato ai tempi dell’inquisizione spagnola, scelta che consente un uso di mazzate e ammazzamenti senza risparmio. Su questo sfondo, già nel trailer assistiamo a personaggi che compiono salti ed evoluzioni identici a quelli che hanno reso celebre il videogioco, tracciando così una linea di continuità che va oltre la trama e l’ambientazione, arrivando direttamente all’aspetto visivo.
Così doveva essere, così è: Assassin’s Creed promette di essere una corsa adrenalinica fatta di scontri, duelli e agguati. Particolarmente interessante sarà osservare la performance di Fassbender, che negli ultimi anni si è fatto notare soprattutto con film in cui l’azione non era esattamente la caratteristica fondante, da Jobs a Shame, passando appunto per il Macbeth.