NON MOLTI SPOILER MA SE SIETE SUSCETTIBILI NON LEGGETE
L’episodio 3 dell’ottava stagione di Game of Thrones si intitola The Long Night e gli showrunner hanno preso il titolo alla lettera, rendendo difficoltosa la visione su un qualsiasi schermo a causa della fotografia molto scura. È una bellissima battaglia, avvincente e ansiogena, di cui non diremo altro, ma che fatica per gli occhi. Oscurità, neve, fumo, fuoco e morte a profusione, ma non è facile capire per chi stiamo parteggiando dal momento che non si vede quasi niente. Va bene, è arrivato l’inverno e di sicuro a Winterfell di lampioni non ce ne sono, però un mix di visibilità e verosimiglianza sarebbe stato più gradito.
Negli Stati Uniti, Twitter è impazzito di commenti e meme al vetriolo riguardo questa scelta stilistica, tipo quello che vi mostriamo qui sotto:
just an incredible episode so far pic.twitter.com/43JpqyvWbj
— Dave Itzkoff (@ditzkoff) 29 aprile 2019
Il direttore della fotografia Fabian Wagner sembra aver voluto dare uno sguardo più naturale possibile alla battaglia tra zombie, draghi e umani, quindi ha ridotto la luminosità come se la “lunga notte” del titolo, dovessimo viverla anche noi. L’effetto è senz’altro forte, però sembra non tener conto dei monitor dei televisori di ultima generazione, dei computer e dei tablet utilizzati per vedere lo show, che riflettono tutte le luci esterne rendendo lo schermo buio essenzialmente uno specchio. Ecco: vedersi riflessi sulla tv mentre mangiamo pop corn stravaccati sul divano può distrarre il pubblico dall’immedesimarsi nei propri personaggi preferiti.
In più, la compressione usata da Sky o Now TV per mostrare l’episodio sembra aver appiattito ancora di più i pochi colori, quindi molte scene sono un caos di grigio scuro e grida indistinte. Aspetteremo il blu ray per capire se è stato un abbaglio collettivo o se, effettivamente, l’episodio sarebbe potuto essere filmato con più luminosità, per far godere appieno i fan della serie.