Nel cinema il rapporto tra realtà e finzione rimane sempre un concetto molto affascinante: anche se sappiamo benissimo che buona parte di quello che vediamo in un’inquadratura è finto, ancora ci stupiamo quando ci accorgiamo che nei film le città sono dei modellini in scala o che interi palazzi sono solo delle semplici pareti piatte. E se la nostra città fosse davvero così?
È una domanda che si sono posti i due registi francesi Claire & Max. Un giorno, passeggiando per rue Louis Braille, a Parigi, hanno notato che due palazzi erano in realtà facciate di cemento con solo uno scopo decorativo e non delle vere abitazioni. Da qui è nato il progetto Apparences: un filmato di circa quattro minuti dove Parigi si trasforma digitalmente in un finto set cinematografico e dove i monumenti più famosi e tutte le abitazioni sono strutture costruite apposta per la scena.
Il corto è stato girato con una telecamera Panasonic GH4 e ha tenuto occupati i due registi per diversi mesi: era necessario filmare tutte le vie e le zone scelte in orari precisi e senza nemmeno un passante. In più c’è stato un lungo lavoro di editing e di elaborazione digitale, e il risultato è una riflessione interessante tra l’idea di realtà e quella di apparenza.
[via designboom.com]
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