Si è svolta ieri sera a Los Angeles la premiazione dell’edizione numero 84 degli Academy Awards. Gli Oscar 2012 non hanno certo brillato per sorprese e colpi di scena, incoronando come film dell’anno il francese The Artist, film muto e in bianco e nero. Tanti lo davano per favorito e The Artist non ha tradito le previsioni: cinque statuette, tra cui miglior film, regia e attore protagonista.
Tanto basta per renderlo vincitore indiscusso di questa edizione, in cui si segnalano anche l’Oscar a Meryl Streep per il ruolo di Margaret Thatcher in The Iron Lady e l’Oscar a Woody Allen per la sceneggiatura di Midnight in Paris, film con cui ha fatto pace con pubblico e critica americani, dopo diversi lavori che avevano raccolto lodi più in Europa che negli Stati Uniti.
Non mancano le reazioni ai premi. Una, anzi, è arrivata ancora prima della proclamazione: è quella di Nanni Moretti, che, nel corso della trasmissione di RadioTre Hollywood Party ha detto la sua su The Artist, definendolo un film «piccolo piccolo» e «stra-stra-stra-sopravvalutato».
Ecco tutti i premi principali assegnati nel corso dell’84esima edizione degli Academy Awards:
Miglior film: The Artist di Michel Hazanavicius
Miglior regia: Michel Hazanavicius, per The Artist
Miglior attore protagonista: Jean Dujardin, per The Artist
Miglior attrice protagonista: Meryl Streep, per The Iron Lady
Miglior attore non protagonista: Christopher Plummer, per Beginners
Miglior attrice non protagonista: Octavia Spener, per The Help
Miglior film d’animazione: Rango
Miglior documentario: Undeafeted, di TJ Martin, Dan Lindsay e Richard Middlemas
Miglior film straniero: A Separation (Iran), di Asghar Farhadi
Miglior sceneggiatura originale: Woody Allen per Midnight in Paris
Miglior sceneggiatura non originale: Alexander Payne, Nat Faxon, Jim Rash per The Descendants (Paradiso amaro)
Miglior fotografia: Robert Richardson, per Hugo Cabret
Miglior scenografia: Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, per Hugo Cabret
Migliori costumi: Mark Bridges, per The Artist
Miglior cortometraggio documentario: Saving Face, di Daniel Junge e Sharmeen Obaid-Chinoy
Miglior colonna sonora: Ludovic Bource, per The Artist
Miglior canzone: Man or Muppet, di Bret McKenzie per The Muppets
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