My Mother Before Me è un sito che commuove. Non appena entri dentro, vedi campeggiare la scritta, seguita da un flow di foto di ragazze negli anni 70, 80 e 90, cioè del periodo in cui tutte le nostre mamme erano giovani come e più di noi oggi.
Spostando il mouse a destra o a sinistra, si può viaggiare nel tempo, per vedersi passare davanti una serie di ritratti vintage, cliccando sui quali si può vedere la foto grande e si può leggere in poche parole la storia di quella persona, così come hanno voluto scriverla i figli.
Sì perché la cosa magica di questo sito è che le immagini e le loro didascalie vengono caricate direttamente dai figli, che così rendono omaggio a chi li ha messi al mondo e guardando le loro madri negli occhi, possono scoprire qualcosa di più sulla loro vita.
Un’operazione nostalgia che è anche un modo per cullarsi nel ricordo della propria madre e di un tempo in cui non eravamo neanche nei suoi pensieri, in cui si godeva la gioventù e si divertiva, proprio come facciamo noi oggi.
Con poche mosse di mouse possiamo visitare un arco temporale di 30 anni, in cui perdersi a ritroso nel tempo per guardare acconciature, abbigliamento, trucco ma soprattutto lo sguardo di quelle ragazze che in futuro sarebbero diventare madri.
Il sito nasce come accessorio di marketing per il film 20th Century Women, in cui una madre single (Annette Bening) cresce da sola il figlio Jamie con l’aiuto di altre due giovani donne, interpretate da Elle Fanning e Greta Gerwig. Un film molto bello sulla forza dell’essere donna e madre in un mondo come quello degli anni ’70 in cui molti diritti, libertà e atteggiamenti erano del tutto banditi dalla società.