TV e Cinema
di Marco Villa 23 Febbraio 2016

Ancora non lo sai, ma Love è la tua nuova serie tv preferita

Due trentenni improbabili nella nuova comedy di Netflix

love-netflix-1

Si chiama Love e parla della nascita della storia d’amore tra due trentenni. Come dire: titolo semplice e chiaro per un tema affrontato e stra-affrontato negli ultimi anni tra cinema e televisione. Con una differenza importante rispetto a tanti titoli di questo tipo: la nuova serie tv di Netflix è scritta da dio e interpretata ancora meglio. Insomma: se dovete iniziare una comedy, sappiate che questa vi darà grandissime soddisfazioni.

I protagonisti di Love sono Mickey e Gus, poco sopra i trenta e con vite piuttosto allo sfascio: lui non riesce a riprendersi dalla rottura con la fidanzata, lei è praticamente sempre fatta ed è riuscita a lasciare solo da poco un cocainomane impresentabile. Sono due personaggi strambi, di quelli super-intelligenti e creativi, ma incapaci di tenere insieme la propria vita. Sì, lo sappiamo: sono personaggi che conoscete già a menadito, ma fidatevi: poche volte li avete visti raccontati così bene.

 

love-netflix-4

 

Dovendo trovare due serie di riferimento, vi diremmo innanzitutto Master of None di Aziz Ansari, perché è di Netflix e perché racconta la stessa storia, ma sulla costa est degli Stati Uniti. La seconda invece sarebbe Girls, in particolare le ultime stagioni, quelle in cui ha trovato un equilibrio perfetto tra comedy e drama. Ecco, l’equilibrio: la bellezza di Love, la facilità con cui vi arrenderete a questi dieci episodi sta tutta qui e per una volta possiamo indicare un nome come responsabile del tutto.

Si tratta di Judd Apatow: in realtà è uno dei tre creatori della serie (gli altri sono Leslie Arfin e Paul Rust, che è pure il protagonista maschile), ma la sua impronta è evidentissima. Tra cinema e serie tv, negli ultimi dieci anni abbondanti Apatow è riuscito a creare un ponte tra estetica indie e blockbuster. Alla prima categoria appartengono serie tv come Freaks and Geeks (con un terzetto di attori come James Franco, Seth Rogen e Jason Segel) e appunto Girls, il capolavoro che ha lanciato Lena Dunham. Della seconda invece fanno parte film come 40 anni vergine, Molto incinta e (da sceneggiatore) Zohan. Unendo l’abilità di raccontare per piccoli dettagli con la capacità di parlare al grande pubblico, Apatow è riuscito a trovare un bilanciamento perfetto e Netflix è il campo ideale per esprimere al meglio le sue abilità. Perché l’estetica di Love è esattamente la stessa di Netflix: un po’ hipster, un po’ indie, tanto romanticona, tanto leggera.

 

love-netflix-2

 

Tutti elementi che permettono a Love di essere un prodotto imperdibile, pur non aggiungendo nulla di nuovo al panorama delle comedy in tv e al cinema e proponendo per l’ennesima volta la strana storia del bruttone che si mette con una ragazza bellissima (Gillian Jacobs, semplicemente fantastica nel ruolo di Mickey).

Per chiudere bisogna dire un’ultima cosa: Love fa ridere, in alcune scene pure tanto. E al di là di tutto quello che abbiamo scritto fino qui, questa rimane l’elemento più importante per una comedy.

COSA NE PENSI? (Sii gentile)

TENIAMOCI IN CONTATTO
>
Iscriviti alla newsletter, niente spam, solo cose buone
>
CORRELATI >