Avete visto il nuovo trailer di Star Wars VII – Il risveglio della forza? Avete versato una lacrimuccia quando avete visto Han Solo (Harrison Ford) e Chewbacca di nuovo insieme come nel 1977? E com’è invecchiato bene Chewby, chissà che balsamo usa…
Ma qual è il momento più riconoscibile della saga? Sicuramente la celebre rivelazione: “Io sono tuo padre” pronunciata da Darth Vader (o Lord Fener se siete irriducibili fan della trasposizione italiana) a un esterrefatto Luke Skywalker in Star Wars: L’impero colpisce ancora di George Lucas del 1980, secondo capitolo della prima saga, quella vera.
Il film è stato doppiato in quasi tutte le lingue del mondo e questi sono stati i doppiatori della voce robotica più famosa di sempre:
Inglese (Originale) – James Earl Jones
Spagnolo (1980) – Isidro Olace
Spagnolo (1997) – Frederico Romano
Portoghese – Renato Cardoso
Brasiliano – Silvio Navas
Tedesco – Heinz Petruo
Francese – George Aminel
Italiano – Massimo Foschi
Catalano – Adam Téodor
Spagnolo (1999) – Constantino Romero
Cèco – Bouhumil Svãrc
Ungherese (1982) – Attila Nagy
Ungherese (1995) – Frigyes Hollosi
Ungherese (2004) – Lajos Krànitz
Russo – Vladimir Isidrorà
Cinese – Huo Kongabarah
Giapponese – Ohira Toru
Arabo – Hamed Azza
Israeliano – Azgad Yossi
Jisieno – Roger Tinner
Tailandese – Abdul Chalit
Nel video qui sotto, è molto divertente ascoltare commi questa frase diventa volta per volta romantica (se detta in francese) rissosa (in tedesco), tragica (in giapponese), doppiata male (in russo) o addirittura sbarazzina (in ebraico):