Mesi fa giravano sui social delle simpatiche immagini in cui si ironizzava sul 2020 e su quanto questo assomigliasse a una puntata di Black Mirror. A quanto pare Charlie Brooker, creatore della fortunata serie, ha preso la palla al balzo e ha deciso di creare un mockumentary, un finto documentario, per Netflix su cosa è accaduto in questo anno infinito. Dopo aver creato una serie che racconta un futuro distopico, per la prima volta parlerà di qualcosa che è accaduto. Il mockumentary è il primo progetto con Netflix che vede lo sceneggiatore fuori dal contesto blackmirroriano. Con documenti e video falsi, creati appositamente, descriverà quello che è stato l’anno del Covid-19.
Il progetto
Per adesso non si sa niente a riguardo, oltre al fatto che il film sarà distribuito su Netflix. Tra i protagonisti ci sarà Hugh Grant, nei panni di un repellente storico con la parrucca, il quale si è fatto scappare la notizia in un’intervista.
“In realtà, devo girare una cosa. Charlie Brooker ha scritto un mockumentary sul 2020. È per Netflix e io sono uno storico che viene intervistato su quest’anno. Sono abbastanza repellente, a dire la verità! Vi piacerà la mia parrucca”.
Il creatore della fortunata serie, però, in un’intervista risalente allo scorso maggio aveva affermato di non avere in mente una nuova stagione di Black Mirror.
“Al momento, non so quante persone riuscirebbero a digerire storie sulle società che cadono a pezzi, quindi non sto lavorando a nessun episodio di Black Mirror”.
Rispetto ai toni usati in Black Birror, il film, oltre a essere satirico, avrà uno stile più ironico, ma allo stesso tempo amaro vista la tematica.
In cinque stagioni Black Mirror, nonostante sia ambientato in futuro, ci ha fatto riflettere sulla società odierna. Brooker ha creato una società racchiusa in una sorta di echo chamber, schiava dei nuovi media e dei prodotti tecnologici. Cosa dobbiamo aspettarci dal mockumentary? Sicuramente un mix tra le conseguenze che la pandemia ha causato al mondo e come questo ha reagito.