Oggi è venerdì 17. I più superstiziosi saranno da ore intenti a fare scongiuri e spargere cornetti rossi portafortuna per tutta la casa, sperando che la sfiga decida di portare altrove il suo carico di malevoli eventi. Per coloro che alla sfiga ci credono fino a certo punto, venerdì 17 può sembrare semplicemente l’inizio del fine settimana, ma perché non approfittare della data tanto temuta per fare una bella maratona di film horror? Ma spingiamoci ancora oltre. Perché non fare una bella maratona di film horror trash improbabili con personaggi assurdi, animali pazzeschi e trame al limite dell’immaginabile? Così, per movimentare un po’ le cose.
Di seguito trovate una lista, assolutamente parziale, di film horror trash che definire strani sarebbe un mero eufemismo. Se avete il gusto per l’eccentrico queste splendide opere sapranno saziare la vostra fame e se volete semplicemente farvi due risate con budella finte ed eroi di cartapesta troverete certamente qualcosa con cui divertirvi. Ecco la lista dei film horror trash più adatti alla maratona di venerdì 17.
Splatters – Gli schizzacervelli (1992)
Prima di diventare un pezzo grosso di Hollywood, Peter Jackson si divertiva a fare film favolosamente trash, pieni di personaggi grotteschi e con fiumi di sangue a ricoprire ogni cosa. Vi piacciono le interiora di zombie? In questo film ce ne sono a bizzeffe!
https://www.youtube.com/watch?v=ogeO6A9-h3k
Il ritorno dei pomodori assassini (1978)
Avere paura di zombie e serial killer non basta più. Adesso dovete aver timore anche della vostra pomarola preferita, perché dietro un pomodoro può nascondersi un mostro. Perché vi propongo il sequel e non il primo film? Semplice, perché nel secondo capitolo della serie c’è un giovane e cotonato George Clooney.
Surf Nazis Must Die (1987)
Non ci crederete, ma questa perla trash a tema nazi-horror ha partecipato al Festival del Cinema di Cannes. Fatto con un budget presumibilmente inferiore ai 10 euro, il film è diventato ben presto un cult e non sarebbe davvero possibile negargli tale definizione.
Zombies Vs. Strippers (2012)
Quando l’apocalisse zombie scoppia in città, il posto migliore per rifugiarsi e attendere la morte è un sordido strip club frequentato da personaggi equivoci. Sangue e tette, l’accoppiata vincente per ogni horror trash che si rispetti.
Zombie Ass: Toilet of the Dead (2011)
Volete ancora zombie? Eccovi accontentati. Ci spostiamo in Giappone, patria di alcuni dei film più deliranti mai lontanamente immaginati, e proprio lì troviamo Zombie Ass. Il contagio stavolta avviene tramite un parassita del pesce, che lentamente si appropria del colon ospitante. Il resto non si può spiegare a parole, è pura poesia trash.
https://www.youtube.com/watch?v=HyfQrRw7j-A
Tokio Gore Police (2008)
Il Giappone non ci delude mai, tanto meno per quanto riguarda i film horror trash. Tokio Gore Police è ambientato nel futuro, è una specie di fanta-poliziesco ad alto tasso di violenza e squartamenti, trasformazioni cibernetiche e una storia commovente di vendetta a fare da collante. Imperdibile.
Paganini Horror (1989)
La presenza della meravigliosa Daria Nicolodi rende ancora più strano un film che a prima vista sembrerebbe girato con i piedi. Totalmente sconclusionato e con effetti speciali commoventi per la loro bruttezza, Paganini Horror tocca picchi di trash trascendentali. Italians do it better.
Zombeavers (2014)
Zombie e castori, un abbinamento clamoroso e vincente. Il film s’inserisce nel filone della new wave dell’horror trash capitanato dalla casa di produzione The Asylum (quella di Sharknado) e vivacizza con creature improbabili quella che sarebbe stata altrimenti la solita commedia scema con il killer psicopatico.
Scannati Vivi (2004)
Lo slasher movie portato ai massimi livelli dell’incomprensibile. Personaggi folli incorniciati da una storia alla Non aprite quella porta, ma talmente assurda da rasentare la perfezione. Budget inesistente e incassi limitati ai 10 euro spesi da me medesima per il dvd di questo esempio folgorante di genio trash.
La croce dalle sette pietre (1987)
Meglio noto come Il lupo mannaro contro la camorra e chiudiamo col botto. Quando il poliziesco maccheronico incontra gli effetti “speciali” dell’horror trash nasce un tripudio di perplessità e recitazione negativamente sbalorditiva. In poche parole, un capolavoro.