Negli anni ’80, quasi ogni bambino ha avuto tra le mani le action figure di He-Man, Skeletor e di tutti i loro compagni di battaglia. I Masters of the Universe sono entrati in ogni casa col loro bagaglio di testosterone e muscoli impossibili, per far divertire la gioventù negli anni del boom economico.
In tv, i Masters erano attivissimi con la serie animata, quella che andava in tv durante l’ora di pranzo, quando i ragazzi erano appena tornati da scuola e che conteneva un sacco di scene equivoche, colori sgargianti, comicità involontaria e la morale alla fine di ogni episodio.
Nel 1987, del franchising prodotto da Mattel ne fu fatto anche un film per la regia di Gary Goddard con Dolph Lundgren (Ivan Drago per gli amici) nei panni di He-Man e Frank Langella in quelli dell’arcinemico Skeletor. Il film fu un mezzo fiasco sotto ogni punto di vista, tanto che contribuì alla caduta libera del marchio.
Oggi le action figure classiche sono preda di collezionisti che venderebbero l’anima al diavolo pur di avere i pezzi rari, meglio se ancora nel loro blister originale. Quale momento migliore per cavalcare la retromania e fare un film con gli effetti speciali decenti sulla saga?
The Masters of the Universe uscirà a dicembre del 2019, al momento è in fase di sviluppo e sarà scritto da David Goyer, lo sceneggiatore che ha scritto la Trilogia del Cavaliere Oscuro di Nolan, L’uomo d’acciaio e Batman v Superman di Zack Snyder. Le ultime notizie danno Goyer anche sulla sedia di regia. Con un pedigree così serio e interessante, di certo potrebbe creare il film definitivo sul Principe Adam che grazie al potere di Grayskull si trasforma in He-Man per salvare Eternia dalle forze del male. Non resta che attendere e nel frattempo accaparrarsi tutte le action figure vintage disponibili, tra due anni potrebbero valere una vera fortuna.