Provate a pensare alle immagini di un videogioco, a quelle storie vissute e raccontate interamente in prima persona: uno stile che garantisce un’assoluta immedesimazione in quello che passa sullo schermo.
Prendete quello stile, quella soggettiva e trasportatela in un film: è quanto ha fatto il regista russo Ilya Naishuller, che in questi giorni sta presentando al Toronto International Film Festival, uno dei festival più prestigiosi al mondo con Venezia e Cannes, il suo Hardcore, un lungometraggio interamente girato in prima persona.
Ilya Naishuller non è nuovo a questo tipo di esperimenti: era sempre lui l’autore di un video che dilagò online un paio di anni fa: si trattava del video di una canzone della sua band “Biting Elbows” e anche in quel caso era una soggettiva super-spettacolare. Là erano solo 5 minuti, il film “Hardcore” promette di essere qualcosa in grado di stordire occhi e testa. Siamo sicuri che in molti si ricorderanno di questo screenshot illusorio.
Quel video, come questo film è un gigantesco videogioco senza pad, un incredibile corsa nella testa e nello sguardo del protagonista: non è la prima volta che un intero film viene girato in soggettiva, ma un action movie di questo tipo è effettivamente di una novità.
Soprattutto, si tratta di un ulteriore conferma di come l’estetica dei videogiochi e quella dell’audiovisivo stiano cercando dei punti d’incontro: in questo caso si tratta di un film, ma pochi giorni fa vi avevamo raccontato del videogioco live creato su Chatroulette.
Qui sotto trovate il trailer ufficiale di Hardcore.