“Guerrieriii, giochiamo a fare la guerra?”
E chi se lo scorda più Luther, il capo dei Rogues mentre minaccia i Warriors facendo sbattere tre bottigliette insieme e producendo un rumore ipnotico, sinistro e molto pericoloso?
I Guerrieri hanno fatto tanta strada prima di ritrovarsi nel loro territorio, a Coney Island, con la ruota panoramica e la spiaggia. Sono stati accusati ingiustamente di aver ucciso Cyrus, il capo dei Riffs e padrino di tutte le gang della New York anni ’70.
Noi, insieme ai Guerrieri, ci facciamo un giro nella notte più nera di NYC, nei quartieri meno frequentati, più pericolosi, nelle metro di notte, sempre di corsa, per sfuggire alle gang rivali che ci vogliono morti.
Insieme ci battiamo contro i Turnbull Ac’s, skinhead senza scrupoli, gli Orphans che sembrano degli scappati di casa, i Baseball Furies con le loro mazze e e il trucco alla Kiss, le Lizzies, una gang di sole ragazze decisamente letali, i Punks che sembrano dei giocatori di hockey, i Riffs sono un vero e proprio esercito e poi gli stronzi numero uno, i Rogues capeggiati da Luther, il vero assassino di Cyrus. Quando il film sarà finito, ci sentiremo invincibili, pronti a fare a botte col mondo.
Vogliamo parlare della musica? Quel funky groove notturno che ci accompagna per tutto il tragitto presentato dalla dj, che dà le indicazioni alle altre gang per venire a spaccarci le ossa e che alla fine riconosce la nostra estraneità ai fatti, scusandosi e facendoci diventare una gang importante.
Ci è piaciuto così tanto, I guerrieri della notte che abbiamo amato anche le sue versioni all’italiana, tipo I fichissimi o Il Ras del quartiere, entrambi film ormai di culto dei fratelli Vanzina, interpretati da Diego Abatantuono.
Abbiamo amato il videogioco in cui ci siamo fatti tutto il percorso per tornare a casa illesi. Uno dei più fighi della storia di Playstation 2, senza se e senza ma.
Ci siamo anche eccitati quando abbiamo visto i Guerrieri originali che tornavano a Coney Island anni dopo con gli stessi gilet del mitico film, per i 36 anni dall’uscita della pellicola negli Stati Uniti. Sono sempre molto ganzi, non credete?
Una curiosità: Swan, il capo dei Guerrieri, secondo il copione sarebbe dovuto cadere vittima di una band di omosessuali chiamati Dingos, invece alla fine ha pure rimediato Mercy, la ex ragazza del capo degli Orphans.
Quando si dice la fortuna.