Una trentina d’anni fa, i giovani amavano un sacco i film horror. Era il loro modo per trasgredire, protetti dalle spesse mura del cinema o in sala dei genitori grazie al videoregistratore VHS. I film dell’orrore, come sapete, sono suddivisi per collane, per cicli. I mostri storici, quelli tipo Dracula o Frankenstein, gli assassini della nuova generazione, cioè i vari Freddy Krueger, Jason Voorhees, Leatherface e compagnia bella, gli zombie, le pestilenze e i nuovi mostri.
Tra questi ultimi, c’è stato un trend iniziato all’incirca nel 1984, grazie al successo dei Gremlins, che però ha degli antenati storici: quello dei piccoli mostri malefici e super cattivi, che spuntano da ogni dove per ridurre la tua vita un inferno o per porvi fine in modo altamente doloroso.
Praticamente l’equivalente cinematografico degli orsetti che si strappano la faccia, delle creature che potrebbero essere carine e coccolose ma che invece sono canaglie assassine. Ve ne mostriamo una decina, così almeno potrete scegliere di quale morte morire.
1) I Gremlins
I capi di tutto. Nati dalla fantasia di Chris Columbus e prodotti da Steven Spielberg per il film cult di Joe Dante del 1984 e il suo delirante sequel del 1990. Nascono dal tenero mogwai di nome Gizmo, comprato in un oscuro negozietto di cianfrusaglie di Chinatown. Il tenero coso-tipo-orsetto è il perfetto animaletto domestico, a patto di rispettare tre regoline fondamentali: non esporlo alla luce (lo uccide), non bagnarlo mai (si riproduce) e non nutrirlo dopo la mezzanotte (lo fa diventare un mostro). Il mogwai dà vita a una serie infinita di pericolosissimi Gremlins, esseracci verdi di tipo rettile, dispettosi nel migliore dei casi. Nel peggiore, assassini. Il film è piaciuto talmente tanto da diventare una delle proiezioni di natale e ha dato vita al culto dei mini mostri.
2) I Ghoulies
Sono spiriti maligni evocati da un giovane direttamente nella sua cameretta. La saga, iniziata con il film di Luca Bercovici del 1985, ha avuto 4 sequel e ci ha ricordato l’importanza di non giocare con le pratiche occulte. Chi vorrebbe trovarsi un mostro del genere che esce dalla tazza del cesso?
3) I Critters
Altra saga, iniziata nel 1986 con il film di Stephen Herek, che poi ha avuto 3 sequel. In realtà gli extraroditori carnivori e sanguinari sono stati pensati prima dei Gremlins ma per mancanza di fondi sono usciti al cinema dopo. Più cibo ingurgitano, più diventano grossi.
4) I Munchies
Questo è un film del 1987, inedito in Italia ma che si recupera facilmente un po’ ovunque. Ne hanno fatti 3, tutti rifacimenti a basso costo dei Gremlins. Ammazza quanto sono brutti i Munchies.
5) Il Demone di Non aprite quel cancello
Un cancello da aprire, sacrifici umani da compiere e mostri da adorare. Un film del 1987 di Tibor Takàcs, horror a tutti gli effetti, con il suo bel mostriciattolo proveniente dagli inferi. Tutto bellissimo.
6) I Troll
Carini, no? Non sono quelli che rompono le scatole su internet, somigliano di più a quelli del nord Europa, che vanno accarezzati in testa così portano fortuna. Sembra che questo film del 1986 di John Carl Buechler sia stato di ispirazione a J.K. Rowling per il suo Harry Potter. Come vedete, i troll non sono esattamente tipi simpatici.
7) Chucky, la bambola assassina
Chucky è la bambola più famosa del mondo. Mica perché sia particolarmente bella, intendiamoci. Perché prende vita e ha voglia di uccidere. Dal 1988 al 2013 son stati girati 6 film sul tema e la bambola assassina è entrata di diritto tra i mostri più sadici della storia del cinema horror.
8) I burattini di Puppet Master
Puppet Master – Il burattinaio è un film del 1989 di David Schmoeller che ha avuto la bellezza di 10 sequel. Siamo nel 1939 e un burattinaio americano si suicida per evitare di essere trovato da due spie naziste. I suoi burattini si risvegliano e si trasformano in spietati killer.
9) Belial di Basket Case
Il simpatico Belial è il fratello siamese del protagonista di Basket Case (regia di Frank Henenlotter, 1982), uno dei film splatter / gore a basso budget più celebrati degli anni ottanta. Girato da attori non professionisti nei bassifondi di New York, racconta del complicato legame tra Duane e il “gemello” Belial, mentre i due sono impegnati in una serie di vendette. Ma quando Duane s’innamora, Belial diventa geloso: e se guardate bene l’immagine qui sopra, non potrà certo finire bene.
10) Il Facehugger di Alien
Che carino. Il primo vero mostriciattolo orribile e schifoso è lui, il parassita di Alien. Una specie di ragno/scorpione che in realtà è il secondo stadio del ciclo vitale dello Xenomorfo, l’extraterrestre assassino di Alien di Ridley Scott (1979). È un parassita che abbraccia la faccia del malcapitato tramite i propri arti e strangola la gola con la sua coda. Tiene in vita il suo ospite finché può servirsene, poi lo lascia morire. Dai, i Gremlins erano senz’altro più simpatici.
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