“Gravity” di Alfonso Cuaron è uno dei film più belli dell’anno. Ti tiene incollato alla poltrona e riesce a mettere insieme caratteristiche di un film ricercato (con un pianosequenza più lungo dell’altro) e momenti da puro blockbuster. Risultato: filmone sotto ogni aspetto. La storia è quella di due astronauti alla deriva nello spazio, lontani da casa e senza contatti con il pianeta Terra: una vera odissea che si sa quando è iniziata, ma non si sa quando finirà.
Se questa descrizione vi è familiare, siete nel giusto, perché tutti voi l’avete vissuta, pur non essendo mai stati nello spazio. Le sensazioni provate dai personaggi di George Clooney e Sandra Bullock in “Gravity” sono le stesse che provate quando entrate in un negozio IKEA. All’inizio tutto funziona alla perfezione, poi il tempo si dilata, si perdono le coordinate spaziali e si finisce alla deriva, con in mano l’ennesima confezione di bicchieri con i quadrati e i cerchietti bianchi e neri.
Non ci credete? Guardate il trailer del finto film “Alfonso Cuaron’s IKEA”, realizzato da Daniel Hubbard e Alex Viola