Un milione di topi o forse di più, vivono in una città fatta proprio come le nostre metropoli. Si svegliano al mattino e sono subito di corsa per andare a lavorare, affollano i mezzi pubblici, una volta usciti si precipitano nei centri commerciali e lottano per i saldi, poi di nuovo in strada, a subire un traffico devastante. Alcol, pillole e tutto quello che serve per cercare la felicità o perlomeno un’imitazione decente. Quando finisce l’effetto però, tutto torna come il giorno precedente. Forever and ever.
Il cortometraggio Happiness di Steve Cutts è questo: la ricerca spasmodica della felicità nei tempi moderni, sempre più veloci e sempre meno a misura d’uomo. In questo caso, neanche a misura di topo.
Una satira feroce, perfettamente orchestrata, disegnata e montata in modo da recare disagio agli spettatori, per farli riflettere sulla necessità di rilassarsi e di non cadere coi panni e tutto nell’ingranaggio che stritola.
Squadre e associazioni sportive: gli accessori che aiutano a rendere profondo il legame con i…
Juni Ba ne Il ragazzo meraviglia dimostra quanto il comics "americano" sia ancora vivo e…
Nick Abadzis celebra la cagnolina Laika in un fumetto superlativo, pubblicato da Tunué. I could…
The Brutalist di Brady Corbet risponde di sì, che è l'unica meta possibile di quel…
Con Suoni ancestrali Perrine Tripier realizza un romanzo sconvolgente e perturbante che parla di politica,…
Kingdom Come: Deliverance II di Warhorse Studios è un instant-classic del gioco di ruolo. La…