Non importa se il Ritorno al futuro day era l’anno scorso, ogni occasione è buona per organizzare una maratona dedicata alla mitica trilogia creata da Robert Zemeckis, Bob Gale e Steven Spielberg. E se rivedere i film non basta, ci si può sempre divertire andando in giro vestiti come Marty McFly quando, in Ritorno Futuro 2, ha preso la Delorean ed è andato a scoprire la Hill Valley del furo (che poi sarebbe il nostro presente ma non complichiamo troppo i discorsi).
Guarda la gallery L'hoverboard di Ritorno al Futuro 2 giubbotto L'almanacco sportivo (Ritorno al Futuro 2) Le scarpe di Ritorno al Futuro 2+6
Su Amazon potete trovare l’outfit per vestirvi esattamente come lui. A partire dal cappellino dai mille colori cangianti, fino alla giacca che si asciuga da sola, le scarpe con gli auto-lacci o l’hoverboard con cui Marty scapperà da Biff in una della prime scene del film.
Ma freniamo subito i facili entusiasmi: per prima cosa, l’hoverboard non vola. Non si tratta del sofisticato skate della Lexus capace di fluttuare nell’aria ma di una semplice e più economica tavola di plastica (costa appena dieci dollari) che potete tenervi sotto il braccio per darvi delle arie. Poi, no, la giacca non è fornita di un sistema che di auto-asciugatura e non regola la taglia elettronicamente a seconda di chi la indossa, è un semplice giubbotto in pelle finta ispirato a quello del film.
Le scarpe, infine, non hanno gli auto-lacci come il modello che produsse la Nike tempo fa ma una semplice fettuccia in feltro con cui assicurarle al vostro polpaccio. Non disperate, potete sempre aggiungere qualche chicca ancora più particolare come l’almanacco sportivo comprato da Marty e poi rubato da Biff causando una serie di conseguenze spazio-temporali mica da ridere in Ritorno al futuro 2 o il libro di science fiction che Doc leggeva nel primo Ritorno al futuro.
Con una spesa che si aggira intorno al 200 dollari potete arrivare alla prossima festa di Hallowen fingendo di essere Marty McFly del secondo episodio della saga. Se siete nati negli anni ’80 non potreste chiedere di meglio.
FONTE | boingboing.net