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Recentemente è stata scoperta una mappa disegnata dall’illustratrice Pauline Baynes che indicherebbe il capoluogo di provincia romagnolo come la prima fonte di ispirazione per “la città degli uomini” che, dal terzo volume in avanti, diventa un riferimento importante per la saga scritta da Tolkien.
È stata ritrovata all’interno di un libro in uno dei negozi della catena inglese Blackwell: ora è in mostra ad Oxford e in vendita al prezzo di 60,000 sterline. La carta riporta appunti presi a mano dalla Baynes e dallo stesso Tolkien e, secondo gli esperti, si tratta di un’illustrazione precedente alla realizzazione del manifesto a colori delle Terre di Mezzo, poi inserito nell’edizione del 1970 pubblicata da Allen & Unwin. Oltre a Ravenna, la mappa indicherebbe una serie di dettagli e di nomi che posizionerebbero Hobbiton, la città degli Hobbit, alla stessa latitudine di Oxford, dove Tolkien ha insegnato inglese antico all’Università dal 1945 al 1959.
Il ritrovamento ci racconta anche il tipo di rapporto, a quanto pare non così facile, che si era instaurato tra l’illustratrice e lo scrittore. In una lettera del 1969 la Baynes descrive il comportamento di Tolkien come “molto poco collaborativo” riferendosi ad un incontro a Bournemouth dove i due dovevano discutere della mappa.
“È stata una scoperta importante” – ha commentato Henry Gott, uno degli maggiori esperti di libri rari della catena Blackwell – “sebbene sapessimo già della collaborazione tra i due, questa mappa ci dimostra quanto impegno e quanta cura ci fosse nel rappresentare la visione creativa di Tolkien“.
FONTE | Theguardian.com