Informazione, arte, tecnologia, sogni, web, musica, futuro, cinema, geek, follia: vieni a scoprire cosa hanno in comune nel nostro remix quotidiano di notizie.
A parte qualche soap opera negli anni ’80, Luke Perry è legato a doppia mandata al suo ruolo di Dylan McKay, lo studente disegnato sulla falsariga di James Dean della fortunata serie tv Beverly Hills 90210.
È uno dei pochi attori che ha interpretato se stesso in una serie tv, Non fidarti della stronza dell’interno 23. Manco a dirlo, anche in quel caso tutti lo chiamano Dawson.
In Twin Peaks di David Lynch interpreta una ragazza morta, nella prima stagione non recita praticamente mai, tranne la parte del cadavere. Eppure la sua carriera sarà per sempre segnata da quell’iconico personaggio, che tornerà a interpretare nella terza stagione della serie, in onda nel 2017.
Jeff Cohen ha lasciato definitivamente la carriera di attore nel 1991, dopo aver regalato al mondo la magistrale interpretazione di Chunk, il ragazzotto sovrappeso impautiro dei Goonies (1985) e grazie a quel ruolo è diventato un mito.
La Hamilton l’abbiamo vista recitare nella serie tv La bella e la bestia, ma non si è davvero mai smarcata dal ruolo chiave della sua carriera: Sarah Connor, la madre del bambino che salverà il mondo in Terminator 1 e 2.
Nonostante abbia una carriera parallela da cantautore e non reciti più in Beautiful dal 2012, il suo volto sarà per sempre legato a Ridge Forrester, che ha interpretato dal 1987 al 2012, per un totale di 6407 puntate.
È stata una bambina prodigio e nel 1973, a soli 14 anni ha interpretato il personaggio della vita, Regan MacNeil posseduta dal demonio nel famoso L’esorcista di William Friedkin. In seguito ha fatto di tutto, è stata arrestata per droga e ha posato nuda per Playboy.
Chi non conosce la Carlton Dance? Quel ballo tutto anni ’80 sulla musica di Tom Jones che Alfonso faceva nella serie tv Willy il Principe di Bel Air? Un attore e cantante che ha partecipato anche alla versione americana di Ballando con le stelle.
Ricordate i video Cryin’, Crazy e Amazing degli Aerosmith negli anni ’90? Hanno fatto innamorare mezzo mondo della loro protagonista, Alicia Silverstone, che diventa una delle attrici più promettenti del tempo, senza poi mantenere le aspettative.
Oltre ad essere il doppiatore di Joker nella serie animata di Batman, Hamill è famoso in tutto il mondo per il personaggio di Luke Skywalker nella trilogia originale di Star Wars, che è tornato a interpretare nell’ultimo capitolo del film: Il risveglio della forza.
Bela Lugosi, il più grande vampiro di tutti i tempi, ha interpretato il Conte Dracula dagli anni ’30 ed è rimasto così segnato dal ruolo che quando è morto, si è fatto mettere nella cassa vestito dal suo personaggio più celebre.
È un attore, musicista, cantante, doppiatore, comico, regista e scrittore. La sua carriera e il suo volto però saranno per sempre legati al medical drama Dr. House, in cui interpreta il protagonista.
Per quanto sia una delle attrici più pagate al mondo e il simbolo della ritrovata popolarità del cinema francese nel mondo, per la maggior parte del pubblico rimarrà sempre la protagonista de Il favoloso mondo di Amélie.
Lui è un regista, produttore e scrittore, ma quando appare in televisione, oltre alla solita frase “Mamma mia com’è invecchiato!”, siamo tutti portati a chiamarlo Fonzie, per il ruolo mitico che ha interpretato a Happy Days dal 1974 al 1984.
Poteva diventare uno degli attori più famosi del mondo, ma alla fine verrà ricordato solo per il suo ruolo di Daniel LaRusso, un italoamericano che diventa un campione di arti marziali nella saga di Karate Kid.
È un’attrice molto famosa, ha ricevuto nomination agli Oscar e Golden Globe, ma la saga che l’ha portata al successo rimane quella di Bridget Jones in cui interpreta l’impacciata protagonista.
Bambino prodigio, famosissimo in tutto il mondo per aver interpretato il protagonista di Mamma ho perso l’aereo, in seguito ha avuto forti problemi di dipendenza dalle droghe.
Il ruolo che gli ha portato maggiore notorietà è quello di Frodo Baggins, lo hobbit protagonista della saga de Il signore degli anelli. La sua faccia è semplicemente perfetta per il ruolo.
Nonostante abbia recitato in parecchi classici di Olver Stone, il suo personaggio più iconico è quello del temibile dottor Cox della serie tv Scrubs, che lo ha fatto conoscere in tutto il mondo per le sue nevrosi e le sue perle di saggezza.
La Brisette è un’ex attrice. È diventata famosa al grande pubblico per aver interpretato il robot dalle sembianze umane nella serie tv Super Vicky, dal 1985 al 1989.
Oscar Wilde diceva: “Ci sono due grandi tragedie nella vita. La prima è desiderare ciò che non si può avere… la seconda è ottenerla”. Sembra un aforisma che calza a pennello per alcuni attori che dopo tanti sacrifici sono finalmente diventati famosi, per poi rimanere imprigionati nel ruolo fino a non avere pubblicamente nemmeno un nome proprio, ma essere riconosciuti solo per quel maledetto personaggio.
Non stiamo parlando dei caratteristi, che di solito vengono assunti proprio per un ruolo specifico, ma di attori che in seguito le hanno provate tutte senza mai riuscire davvero a smarcarsi da quella ingombrante interpretazione.
Henry Winkler sarà per sempre Fonzie
Qualche esempio? La nonna che guarda un programma tipo Meteore in tv e che esclama “Quanto è invecchiato Fonzie!” oppure che non ha mai chiamato Ronn Moss per nome una volta, preferendogli Ridge anche quando è in borghese.
Alcuni di questi attori li vediamo recitare in molti film famosi ancora oggi, altri hanno smesso del tutto la carriera, altri ancora si sono rovinati con le loro stesse mani. In ogni caso, il minimo comune denominatore che li tiene tutti insieme è uno solo: il loro personaggio è più famoso di loro.