Oggi sarebbe l’87° compleanno di Audrey Hepburn e noi vogliamo festeggiarla con una testimonianza ironica sulla sua unicità nell’interpretare ruoli di rara bellezza.
Fin da piccola, ho sempre pensato che non potesse esserci miglior maestra di fascino femminile di Audrey Hepburn. I suoi film, le sue espressioni, il suo portamento… ah, che favola. Trovatemi un’altra donna che al pari suo poteva interpretare con la stessa grazia una ragazza facile oppure una principessa. Solo lei, la divina. Adoravo tutto di lei.
Poi però mi sono resa conto che alcune certezze con le quali sono cresciuta erano solo orribili bugie e ci sono rimasta molto molto male. Evidentemente c’erano cose che solo lei poteva fare. Ad esempio:
1) Ho creduto di poter risultare bella coi pantaloni a sigaretta ed il dolcevita
E invece no. Sembro la cosplayer di Luigi Tenco ad un musical. Assolutamente inappetibile a chiunque, specchio compreso.
2) Ho creduto che sarei stata carina indossando gli occhiali da sole larghi
Sbagliato anche qui. Sembro Sandra Mondaini oppure un’enorme mosca. E non vi dico come sto se indosso la tiara sui capelli…
3) Ho creduto che mi sarei innamorata nel più romantico e drammatico dei modi
Un paio d’anni fa ho conosciuto un tipo ad una festa. Avevamo bevuto e, niente, ci siamo baciati. Abbiamo continuato a farlo fuori, sotto la pioggia ed era tutto bellissimo, finché lui mi ha starnutito in faccia. L’ho trattato talmente male che non ci siamo più visti da allora.
4) Ho creduto che le mie sopracciglia, da adulta, sarebbero state perfette
La me stessa del liceo sarebbe tristissima nel sapere che le mie sopracciglia da adulta continuano ad essere rade, tristi e una volta, nel tentativo di aggiustarmele da sola, le ho fatte così fini da sembrare Marilyn Manson.
5) Ho creduto che i miei capelli, da adulta, sarebbero stati favolosi
Sto ancora aspettando quel giorno.
6) Ho creduto che da grande avrei potuto adottare un cervo domestico
Audrey aveva il cervo Pippin. Io, nel mio appartamento, non posso nemmeno tenere un cane altrimenti i propritari minacciano lo sfratto.
7) Ho creduto che qualcuno avrebbe trovato affascinante la relazione col mio gatto
E invece gli amici mi danno della gattara. Bella soddisfazione.
8) Ho creduto di potermi trasferire in un bell’appartamento a Manhattan
L’appartamento di Holly Golightly in Colazione da Tiffany è stato stimato nel 2011 più di 5 milioni di dollari. Sapete chi ha tutti quei soldi? Non io. In realtà non posso permettermi neppure un appartamento tutto mio in affitto a Milano.
9) Ho creduto che i miei capricci sarebbero stati romanticamente accattivanti e che i ragazzi con cui esco li avrebbero trovati irresistibili
Ho scoperto che i capricci possono arrivare ad essere sopportabili fino al terzo appuntamento. Poi o sei Audrey Hepburn o sei un suo personaggio, meravigliosamente tragicamente complicato ed irresistibile qualunque cosa tu faccia. Altrimenti, il quarto appuntamento non arriverà mai.
FONTE | distractify