Il 26 gennaio 1979, esattamente 40 anni fa andava in onda sugli schermi americani della CBS la prima puntata dei moderni cowboy sudisti Bo e Luke Duke e della loro auto, il Generale Lee, sempre a fare scorribande e a delinquere a fin di bene, per salvare la fattoria dello zio Jesse e il suo contrabbando, aiutati dalla bella cugina Daisy, nella contea immaginaria di Hazzard.
Sigla (italiana):
https://www.youtube.com/watch?v=2RZT0c20g6U
Protagonisti:
Bo e Luke Duke
Bo e Luke sono due cugini, uno biondo e uno moro, che amano entrare nella loro auto dai finestrini, poiché ella ha gli sportelli saldati. Sono in libertà condizionata, non possono passare i confini della contea ma lo fanno spesso e volentieri per portare il whisky di contrabbando dello zio Jesse. Quello moro è Luke ed è più grande di quello biondo. Entrambi sembra abbiano una relazione incestuosa con la cugina Daisy. Anche se poi non è vero, però sembra.
Daisy Duke
La vera ragione per la quale migliaia di teenager in giro per il mondo guardavano il telefilm. Catherine Bach, l’attrice, era una bomba vera. Capelli lunghi castani, camicette discinte e sogno erotico totale.
Lo zio Jesse
Il capofamiglia vedovo, senza figli che accoglie i figli di tutti gli altri e insegna loro l’antica arte della distilleria artigianale clandestina di alcol.
Gli sbirri:
Rosco P. Coltrane
Lo sceriffo scemotto, complice suo malgrado delle malefatte di Boss Hog, di cui è cognato. Affezionatissimo al suo cane Flash.
Enos
Altro fulmine di guerra, il vice sceriffo di Hazzard. Lui però è onesto e innamoratissimo di Daisy Duke, come tutta la galassia etero maschile.
Il cattivo:
Boss Hog
Losco individuo di bianco vestito, ricco, corrotto, grasso e ignorante. Curiosità: l’attore che lo interpretava, Sorrell Booke, era il contrario di Boss Hog. Attore di scuola shakespeariana, colto e amato da tutti. Indossava pure una panza finta.
Il nome Boss Hog nei 2000s è tornato in auge grazie alla band di Jon Spencer e Cristina Martinez, che si chiamava proprio come il villain di Hazzard
La vera protagonista:
Il Generale Lee
È la mitica Dodge Charger di color arancione, con gli sportelli saldati, senza finestrini, il numero 01 sugli sportelli e la bandiera degli Stati Confederati del Sud sulla capote. Fa dei salti che nemmeno gli Shuttle e non si rompe mai. Ha il clacson che esegue Dixie Land, l’inno dei sudisti. Ecco, se magari amate quel motivato e ve lo fate installare sulla vostra autovettura, non fate l’errore di andare in un quartiere a maggioranza afro. Non ci fate una bella figura.
Qui sotto in un comodo video tutti i salti del Generale Lee.
Il remake
Nel 2005 venne fatto un film reboot della serie, che a differenza di quello dell’A-Team era molto godibile. Ottima la scelta di Bo e Luke, interpretati dal Jackass Johnny Knoxville e dall’idolo dei teen movies Seann William Scott, di zio Jesse interpretato dall’icona country Willie Nelson e di Boss Hog, il grande Burt Reynolds. Qualche riserva invece per Daisy Duke interpretata dalla popstar Jessica Simpson, che bella è bella, non c’è dubbio, ma assai meno ruspante dell’originale.