https://youtu.be/iFE8TLzHrvs
Un post ad alto potenziale lacrimale, perché Breaking Bad è finita, conclusa che più andata non si può. Certo, c’è lo spin off Better Call Saul e a volte è proprio bellissimo, ma Breaking Bad è insuperabile e lo sapete tutti, anche chi non l’ha visto.
Fa quindi un bel po’ d’effetto vedere il comico/attore Bill Burr (ha avuto una parte anche in BB) introdurre al pubblico del Comic-Con di San Diego tutti gli attori che hanno dato vita a questo mito contemporaneo che è Breaking Bad: il creatore Vince Gilligan insieme a Bryan Cranston (il protagonista Walter White), Anna Gunn (la moglie Skyler White), Bob Odenkirk (l’avvocato sgangherato Saul Goodman), RJ Mitte (il figlio Walter White Jr.), Aaron Paul (il co-protagonista Jesse Pinkman), Giancarlo Esposito (il cattivissimo Gustavo Fring), Dean Norris (il cognato sbirro Hank Schrader) e Betsy Brandt (la cognata che veste di viola Marie Schrader).
L’occasione è ghiotta: il decimo anniversario della messa in onda della prima puntata. Partendo da quel presupposto, la chiacchierata che trovate qui sopra ha come oggetto il fenomeno incredibile che questa serie tv di AMC è diventata per i milioni di spettatori in tutto il mondo.
Il panel accade quasi in concomitanza con la bomba sganciata da Bryan Cranston in occasione dell’intervista con il cast a cura di Conan O’Brien: Vince Gilligan dice che sua mamma avrebbe voluto che Walt si salvasse davvero alla fine e Cranston risponde: “Forse Walt è riuscito davvero a salvarsi”, facendo tremare i fan di tutto il mondo, che ora sperano in un revival della serie.