I videogiochi ormai sono come i film: hanno budget con tanti zeri e sono annunciati con largo anticipo, così da scatenare una trepidante attesa nei fan. Per il 2016 ci sono diverse produzioni in arrivo: The Verge ha fatto una lista lunghissima di titoli in uscita, noi l’abbiamo accorciata ai dieci per cui vale davvero la pena aspettare. In alcuni casi trovate una data d’uscita confermata; per tutti gli altri invece c’è solo suspense e un generico “uscirà quest’anno, fidatevi”.
Dark Souls III (PS4, Xbox One, PC / 12 aprile)
Il terzo capitolo di questo gioco di ruolo d’azione (in realtà sarebbe il quarto se si considera Demon’s Souls del 2009) promette di essere qualcosa di brutale, ma un brutale sotto steroidi e completamente allucinato. In Giappone esce a fine marzo, ma per il resto del mondo l’attesa è prolungata fino a metà aprile.
No Man’s Sky (PS4, PC / giugno)
Le aspettative dietro No Man’s Sky sono tanto grandi quanto l’universo che questo titolo promette di mettere a disposizione dei giocatori. Saremo in grado di esplorare circa 1.8 miliardi di miliardi di pianeti sparsi per un universo generato da una bella dose di algoritmi che avranno il vantaggio di stupirci ogni volta che affrontiamo l’ignoto. Diciamo che siete a posto per i prossimi secoli, a patto di non annoiarvi.
Deus Ex: Mankind Divided (PS4, Xbox One, PC / 23 agosto)
Si tratta del sequel del fantastico Deus Ex: Human Revolution, un titolo che mescola gioco di ruolo cyberpunk in salsa molto futurista con una bella dose di combattimento, azioni stealth e missioni da completare nel modo che preferite. Cioè, agendo d’astuzia o facendo saltare in aria tutto quanto mentre girate per la città con i vostri potenziamenti cyborg.
Dishonored 2 (PS4, Xbox One, PC)
Il primo capitolo di Dishonored ha colpito positivamente per la sua buona dose di azione e ambientazione distopica. Con il sequel siamo catapultati 15 anni dopo gli eventi del precedente episodio. Considerando che l’attesa è durata già quattro anni, possiamo avere buone ambizioni per questo titolo.
Doom (PS4, Xbox One, PC)
Se avete mai giocato con un computer, dovete per forza aver giocato a Doom, il mitico sparatutto in prima persona con grafica pixelosa più abominevole dei demoni contro cui bisognava scaricare tonnellate di munizioni. Bene, Doom è tornato dopo sei anni di attesa dal primo annuncio del remake (era il 2008!). Comunque vada, sarà un massacro.
Edge of Nowhere (Oculus Rift)
Dovete abituarvi all’idea: il 2016 è l’anno dei giochi in realtà virtuale (VR), resi possibili dal set di Oculus Rift (leggi, un’azienda comprata da Facebook pronta a sfornare meraviglie nel campo dell’intrattenimento). La maggior parte dei titoli in VR sono in prima persona, ma questo Edge of Nowhere opta per una coraggiosa visuale in terza persona. È un’avventura molto promettente che ricorda un po’ le atmosfere cupe del videogame horror La Cosa, ispirato all’omonimo film di John Carpenter.
Final Fantasy XV (PS4, Xbox One)
Ormai i capitoli di Final Fantasy non si contano più sulla punta delle dita. La saga fantasy giapponese su cui molti di noi hanno consumato ore, ore e ore di gioco torna con il quindicesimo titolo – se si escludono i vari spin-off. Lo sviluppo di questo titolo è cominciato eoni fa (pare nel 2006), quindi ci aspettiamo qualcosa di epico. Incrociamo le dita.
Cuphead (PC, Xbox One)
Immagina due personaggi di un cartone animato degli anni Venti che scendono a patti con Satana affinché non divori le loro anime. Impacchetta tutto in una grafica da platform a scorrimento ipnotica e mostruosamente retrò. Ottieni Cuphead, un piccolo capolavoro che batte tutto quello che abbiamo visto finora in termini di alienazione mentale.
Below (PC, Xbox One)
Un discesa nell’abisso, ma con una grafica di un’eleganza pazzesca. Si tratta di un gioco di ruolo con una buona dose di azione, ambientato in un mondo dallo stile geometrico e raffinato che cattura subito lo sguardo. Se preferite l’estetica di un videogioco ai motori grafici iper-realisti degli sparatutto, Below è il titolo che fa per voi.
Horizon Zero Dawn (PS4)
Parlavamo di motori grafici iper- realisti, bene, eccovi serviti. Horizon Zero Dawn mette insieme robot e dinosauri – cioè dei robodinosauri – e una buona dose di fantascienza post-apocalittica in un titolo tutto improntato alla sopravvivenza e alle battute di caccia. Armati di arco, frecce e qualche gingillo tecnologico ereditato chissà come dovrete tirare giù dei bestioni immensi. Ogni tanto fermatevi pure a dare uno sguardo al panorama.
FONTE | The Verge