Il magnate Elon Musk – lo conoscete già per PayPal e Tesla Motors – ce l’ha fatta: la sua SpaceX ha staccato il primo biglietto di andata e ritorno per lo spazio. Dopo alcuni fallimenti nei mesi scorsi, il razzo Falcon 9 è riuscito finalmente a portare in orbita il suo carico e tornare sulla Terra atterrando senza un graffio. Significa che le future esplorazioni nello spazio potranno contare su vettori riutilizzabili, abbattendo i costi delle missioni.
Il lancio del Falcon 9, con a bordo 11 satelliti di comunicazione per la missione privata Orbcomm, è avvenuto il 21 dicembre a Cape Canaveral, Florida. Dieci minuti dopo il decollo, il primo stadio del razzo – che si era già separato dal resto del carico e dei propulsori – ha iniziato la fase di discesa sulla Terra, toccando il suolo dopo altri due minuti.
La missione privata di Falcon 9 è stata la prima ad effettuare un aggancio con la Stazione spaziale internazionale (ISS) nel 2012: da allora, SpaceX ha effettuato tre voli di trasporto cargo da e per l’ISS per conto della NASA. Si tratta di uno dei maggiori successi nel campo dei trasporti spaziali statunitensi dopo che il programma degli Space shuttle è andato in pensione nel 2011. Tant’è che sul sito dell’azienda è disponibile anche una sorta di listino prezzi. Per lanciare un Falcon 9 a pieno carico ci vogliono circa 61 milioni di dollari; per la versione più capiente Falcon Heavy si arriva a 90 milioni di dollari.
Per adesso SpaceX si è limitata a spedire in orbita carichi di servizio, ma in futuro prevede già di lanciare equipaggi umani a bordo della capsula Dragon. Tuttavia, SpaceX non è la sola azienda privata a puntare verso lo spazio: il programma Blue Origin promosso da Jeff Bezos, CEO di Amazon è riuscito a compiere un decollo e atterraggio verticali con il suo razzo New Shepard a novembre.
La conquista dello spazio prosegue a ritmo sfrenato anche sul fronte dei viaggi turistici: la Virgin Galactic di Richard Branson – sembra che i miliardari siano tutti ossessionati dalle stesse cose – ha già inaugurato un programma di volo spaziale a cui possono partecipare tutti gli interessati. Basta pagare un comodo anticipo di 250.000 dollari e sali a bordo. Prima o poi.
Squadre e associazioni sportive: gli accessori che aiutano a rendere profondo il legame con i…
Juni Ba ne Il ragazzo meraviglia dimostra quanto il comics "americano" sia ancora vivo e…
Nick Abadzis celebra la cagnolina Laika in un fumetto superlativo, pubblicato da Tunué. I could…
The Brutalist di Brady Corbet risponde di sì, che è l'unica meta possibile di quel…
Con Suoni ancestrali Perrine Tripier realizza un romanzo sconvolgente e perturbante che parla di politica,…
Kingdom Come: Deliverance II di Warhorse Studios è un instant-classic del gioco di ruolo. La…