Per la serie: quando la realtà supera l’immaginario cinematografico di tutti noi. Il 28 ottobre, alle 23 circa (ora italiana), in una base della Virginia, la NASA si preparava a lanciare nello spazio un razzo Antares, con l’obiettivo di inviare rifornimenti alla Stazione Spaziale Internazionale. Nessuna persona a bordo, solo materiale.
Per fortuna, perché pochissimi secondi dopo l’accensione dei motori il razzo Antares è esploso, provocando una palla di fuoco impressionante.
Il lancio era responsabilità da Orbital Sciences, società privata che ha firmato un contratto da 1,9 miliardi di dollari con la NASA per gestire l’invio di rifornimenti alla Stazione Spaziale Internazionale.