Il Codacons è quel comitato che si distingue per battaglie che di norma oscillano tra l’insensato e il fuori dal mondo. E questa volta sembrano aver fatto l’accoppiata vincente di non-sense e follia. Sì, perché il Codacons vorrebbe il divieto di giocare a Pokémon Go in Italia.
Il motivo? È pericoloso: la gente si distrae mentre è in giro e qualcuno gioca anche mentre è alla guida, mettendo a repentaglio la propria sicurezza e quella di chi incrocia.
E allora ecco la soluzione: un esposto alla Procura di Roma per indagare sulla pericolosità del gioco e l’auspicio che il Ministero dei Trasporti si occupi della faccenda, arrivando anche alla soluzione estrema di vietarlo sul territorio italiano.
Come evidenziato in questo comunicato stampa, al Codacons si è unito ASAPS.it, ovvero il Portale della Sicurezza Stradale. Tutti compatti contro Pokémon Go, perché c’è gente che lo usa mentre guida.
La prima risposta sarebbe una sana risata, ma proviamo a fare un paio di piccoli ragionamenti. Il primo è che usare il telefono mentre si è alla guida è vietato e cambia poco che il telefono venga usato per chattare su Whatsapp, per telefonare o per cercare un Pokémon, quindi la sensazione è che Codacons e ASAPS stiano cercando di sfruttare uno degli argomenti più caldi del momento per portare a casa un po’ di visibilità.
Il secondo è che fa veramente arrabbiare il solito atteggiamento di Codacons, sempre improntato all’attacco e al no. Per Codacons i consumatori e i cittadini in senso lato sono animali in via d’estinzione che vanno protetti da tutto e che soprattutto non sono in grado di ragionare con la propria testa. Si arriva così al surreale punto finale di un’associazione che ritiene dei cerebrolesi quegli stessi soggetti che dovrebbe proteggere: vietare Pokémon Go perché alcuni non sanno smettere di usarlo è un tipo di ragionamento che porterebbe al divieto delle automobili perché c’è gente che non sa guidare bene, ma anche vietare i coltelli perché potrebbero essere usati per scopi diversi dal tagliare la pizza o fermare tutte le biciclette perché alcuni ciclisti sono soliti andare contro mano.
Vi sembra un’esagerazione? Parliamo del Codacons, quelli che propongono di abolire il passaggio da ora solare a ora legale perché crea troppi scompensi, ma allo stesso tempo si premura di mandare un mazzo di fiori a Ilary Blasi dopo la nascita del terzo figlio. Che bel mondo non-sense, quello del Codacons.