L’incontro al vertice si è svolto al DICE Summit di Las Vegas lo scorso giovedì. Da una parte, Guillermo Del Toro, il regista di film blockbuster come Pacific Rim (2013) ma anche di meraviglie intrise di poesia, di esoterismo e di magia, come Il labirinto del fauno (2006), nel quale l’immaginazione salva la piccola Ofelia dalla crudeltà della dittatura e della guerra.
Dall’altra Hideo Kojima, l’autore di videogiochi diventato famoso in tutto il mondo per la saga Metal Gear Solid, che nel 1999 è stato giocato praticamente da tutti i possessori di una Playstation. La faccia che abbiamo fatto quando Psycho Mantis c’ha letto la memory card spaccando la quarta parete, non ce la dimenticheremo mai.
I due avrebbero già dovuto collaborare nel videogioco Silent Hills, che avrebbe dovuto figurare l’apparizione di Norman Reedus (The Walking Dead). Sarebbe stato sicuramente un bestseller totale, con picchi di paura da pronto soccorso, e invece l’uscita di Kojima dalla Konami (l’azienda produttrice di videogame) ha fatto sì che non se ne facesse di nulla. Almeno fino ad oggi.
Sì perché Kojima ora ha uno studio indipendente e un accordo con la Sony per creare giochi per Playstation 4. Si sente libero e creativo come non mai e sta pompando il suo futuro lavoro, dicendo che sarà un big game. A questo punto della conversazione s’inserisce Guillermo, che è un amico intimo di Kojima, dicendo chiaro e tondo: “I’ll do whatever the fuck he wants.” che traduciamo con “Farò molto volentieri ciò che egli vorrà.”
Purtroppo è ancora fitto il mistero sul prossimo gioco di Kojima, le indiscrezioni non trapelano e questo fa salire ancora di più l’aspettativa. E pensare che Kojima pensava di prendersi l’anno sabbatico per sviluppare un giochino indie. Poi tutti i suoi conoscenti, amici, parenti e fan da ogni parte del mondo l’hanno rimandato sulla retta via, facendogli capire che la gente si aspetta da lui uno di quei videogiochi epocali, che cambiano radicalmente l’esperienza di gioco for good.
Del Toro e Kojima sono amici intimi, al punto che qualcuno li ha visti uscire insieme a Tokyo e cantare nei locali di karaoke. Una visione che di certo avrebbe fatto la felicità di ogni ammiratore nel mondo, nell’attesa che si concretizzi una delle collaborazioni più attese dei prossimi anni.
Nell’attesa, torniamo indietro nel tempo e riviviamo uno dei momenti più belli di tutta la nostra carriera videoludica.
FONTE | Wired