L’internet che amiamo ci dona un tutorial veramente figo su come costruirsi un cabinet arcade fatto in casa. Per parlare come si mangia, uno di quei giochi cabinati che si trovavano in sala giochi negli anni d’oro del grande Real. A chi non piacerebbe giocare con i pulsanti e il joystick, in piedi a fare singoli o doppi senza dover mai inserire il maledetto coin?
Abbiamo trovato questo tutorial su Ufunk, sito francese di cultura pop.
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Innanzitutto dovete procurarvi una scheda madre Rasberry Pi 3 (si trova su Amazon a 42 €) e il kit di bottoni e joystick da Smallcab (costo dell’operazione: 65.89 €), poi dovete andare su Recalbox, un sistema open source che offre un’ampia elezione di console e sistemi di videogiochi retro. Lì potete scaricare e installare un’ampia varietà di emulatori: MAME, NES, SNES, PSX, N64, NEO GEO, Megadrive e così via. Poi un paio di casse da computer per ascoltare le fantastiche colonne sonore 8 bit.
Una volta collegato lo schermo del computer alla scheda madre, collegherete i cavi dei bottoni e del joystick alla centralina, che verrà configurata automaticamente.
Da quel momento in poi, quando il computer è assemblato ed è stato installato l’emulatore con cui volete giocare, non resta altro che darsi da fare da bravi falegnami, selezionando il legno che vi piace di più e costruendo il corpo vero e proprio della macchina, la carena. In quel caso dovrete essere davvero bravi a prendere le misure.
Quando siete riusciti a creare un mobile sufficientemente buono, non dovete fare altro che giocarci, per pomeriggi interi di divertimento vintage, in cui sarete i più invidiati del quartiere e tutti i vostri amici vorranno venire a casa vostra a giocare nella vostra speciale sala giochi privata. Vi sembra poco?