Vesti tuo figlio come un gameboy
Sei un papà malato di videogiochi? Per 18$ puoi comprare questo body che riproduce la grafica del Gameboy, sono fatti a mano in cotone ed ecofelt (tessuto ottenuto dal riciclo
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Un videogioco per disimparare i videogiochi, un puzzle a sfondo psicologico, un labirinto escheriano, oppure ancora “là dove i normali First Person Shooter vanno a morire”: sono tante le definizioni che la stampa videoludica ha provato a dare di Antichamber.
Per gli appassionati di videogiochi, e di First Person Shooter in particolare, la parolina “railgun” è sinonimo di Quake: l’arma più precisa a disposizione del giocatore nonché quella più difficile da usare.
Siete appassionati di videogiochi? Così tanto che la vostra ragazza si sente trascurata? Allora ditele di comprarsi questo vestito da Nintendo Gameboy. Disponibile su Etsy per 78$. Buono anche per
Jaime “Kalapusa” Margary è un giovane scultore e illustratore che, come molti artisti della sua generazione, non è rimasto indifferente ai videogiochi e alla miriade di personaggi sfornati da questa fiorente industria.
Il video “Dum Dum Dah Dah” fa uso della stop motion per trasformare la band The Nghiems nei protagonisti di videogiochi arcade anni ’80. Un capolavoro di stop motion nostalgia
Sergej Hein è un videomaker molto talentuoso che si muove principalmente a Berlino. Tra i suoi tanti lavori, spicca sicuramente l’amore per i videogiochi, a cui ha dedicato due lavori curiosi.
Tetris ha segnato la storia dei videogiochi e Guillaume Reymond, videomaker svizzero, gli ha dedicato uno dei video in stop motion più famosi su Youtube. L’idea è di riproporre l’idea dei blocchi
Per chi è stato un pioniere nerd negli anni ottanta, i videogiochi a 8bit rappresentano una sorta di testamento del primo mondo moderno. Erano i tempi in cui esistevano ancora
Il virus HIV ha ucciso 25 milioni di persone nel mondo e gli scienziati del pianeta cercano disperatamente la cura in ogni modo possibile fin dal 1981, quando l’AIDS fu riconosciuto