R.I.P. Ralph McQuarrie, che la Forza sia con te
Con un giorno di ritardo, mi trovo a dire addio a una delle geniali menti creative che ha contribuito a creare la trilogia di Star Wars. Ralph McQuarrie è stato
Con un giorno di ritardo, mi trovo a dire addio a una delle geniali menti creative che ha contribuito a creare la trilogia di Star Wars. Ralph McQuarrie è stato
La maternità messa in scena nei film è mostrata solitamente, se non come il periodo più bello della vita di una donna, come la spinta che la induce a cambiare
Inizia ad avere contorni grotteschi la lavorazione del film che Katryn Bigelow girerà sulla caccia a Osama Bin Laden e che al momento ha come titolo di lavorazione Zero Dark
Posti in piedi in paradiso è un film vecchio e di vecchi, scritto con una mentalità chiusa e senza nessuna capacità di cogliere ciò che non riguarda direttamente la generazione di chi il film l’ha scritto e realizzato.
Spopolano nei film per teenager americani ma non solo: in ogni commedia romantica che si rispetti non manca mai un accenno, un ricordo o addirittura una scena intera dedicata alla
Pesci preistorici, David Hasselhoff e Christopher Lloyd con un nuovo mutuo da finanziare, doppi sensi, tette e culi assortiti. Ritorna Piranha. E non aggiunge un 2 alla fine del titolo.
Quattro film italiani, tra cui i Taviani vincitori a Berlino e Carlo Verdone. E poi Daniel Radcliffe che passa da Harry Potter a un horror.
Quentin Tarantino, come tutti i grandi artisti, può piacere o meno in quanto a stile, linguaggio, temi e resa scenica ma nessuno potrebbe negare che ha talento. Quando vidi “Pulp Fiction”per
Le cose belle danno soddisfazione, fanno stare bene. Ma anche quelle brutte, ma brutte sul serio, non scherzano. Per questo, parte oggi Non guardate questo trailer, per mettere in fila
Movie: The Movie. Se non l’avete ancora visto, è qui ed è uno dei video più belli degli ultimi anni. Un finto trailer di un finto film che riunisce tantissimi
Tutti i possibili film di Hollywood in un unico trailer. Una parodia fantastica.
Gli Oscar 2012 non hanno certo brillato per sorprese e colpi di scena, incoronando come film dell’anno il francese The Artist, film muto e in bianco e nero.