Cosa poteva fare la donna media all’inizio del 1900? Poche cose. La mamma, la sposa, la casalinga, la serva, l’infermiera, la contadina. Non ci viene in mente altro. Certo, qualche caso di emancipazione femminile c’era già stato (viene in mente la scienziata, chimica e fisica Marie Curie, premio Nobel nel 1903).
Si pensi al fatto che in in Italia, il suffragio universale (cioè il diritto di voto allargato anche alle donne) c’è stato solamente nel 1946, all’indomani della seconda Guerra Mondiale. Qui invece siamo in Francia, nel 1902, cioè 42 anni prima del diritto di voto alle donne francesi (1944). I seguenti mestieri, per le donne dell’epoca, erano sogni che si sarebbero realizzati di lì a 50-60 anni. Quindi, fantascienza.
Queste cartoline furono realizzate da A. Bergertet a Nancy e balza subito all’occhio quanto le ragazze ritratte nelle foto risultino in realtà delle macchiette, delle copie dei maschi, come se quei quei mestieri, per loro, fossero davvero fantascienza.
Oggi c’è ancora molto da fare per la parità dei sessi (negli Emirati Arabi, le donne hanno iniziato a votare solo dal 2006 ed in molti altri paesi del mondo hanno minori diritti rispetto agli uomini), per non parlare delle differenze salariali o delle molestie subite di ogni tipo.
Ecco la galleria:
FONTE | vintag.es
Studentessa:
Dottoressa:
Deputato:
Avvocato:
Giornalista:
Cocchiere:
Fantino:
Pompiere:
Pittrice (ma la didascalia reca “rapin” che significa imbrattatrice):
Generale:
Tenente:
Sottufficiale:
Zuava (soldato di fanteria delle truppe coloniali francesi)
Soldato di marina:
Tamburino:
Maestra d’armi:
Gendarme:
Guardia:
Soldato di leva: