I prossimi mesi rappresenteranno per gli operatori dei mercati finanziari un duro banco di prova: difatti, è dato ormai per certo che il cambiamento di rotta delle politiche monetarie delle Banche Centrali e i valori raggiunti dall’inflazione in diverse economie avanzate, comporteranno quantomeno livelli di volatilità in assoluto più elevati rispetto a quelli osservati nel corso dell’anno appena concluso. Sulla scorta di tali considerazioni, diversi analisti ritengono sia in atto un cambiamento di paradigma sulle borse internazionali, in base al quale le strategie di breve termine potrebbero risultare più funzionali rispetto ad allocazioni di portafoglio statiche. È opportuno sottolineare che la speculazione, pur essendo un approccio operativo abbastanza complesso, se affrontato con una strumentazione adeguata, può offrire buone opportunità di investimento: ovviamente è importante approfondire specifiche tecniche di trading, da implementare a seconda delle circostanze.
Su Tradingonline.com, portale specializzato nella formazione sui mercati finanziari, è possibile leggere le recensioni di strategie di trading on line, pensate per fornire una risorsa didattica a tutti gli utenti che intendono muovere i primi passi in questo particolare settore. Prima di analizzare le caratteristiche di alcune strategie, è importante ricordare che ognuna di essa si adatta meglio a determinati time frame. Una delle tecniche più utilizzate dagli operatori di borsa è conosciuta con il nome di Golden e Death crossover: in questa particolare struttura si adoperano le medie mobili, una semplice a 50 periodi ed una esponenziale a 200 periodi; il pattern di ingresso a mercato si realizza nel momento in cui l’indicatore di direzione più veloce incrocia al rialzo –Golden Cross– o al ribasso –Death Cross– quello più lento. Gli esperti di Tradingonline.com indicano come appropriato un rapporto risk reward 1:2 al fine di mantenere una equity line positiva nel corso del tempo.
Scalping: caratteristiche di una tecnica ad alta frequenza
Lo scalping è una tecnica speculativa che prevede un’interazione ad alta frequenza con il sottostante negoziato; il nome stesso prende le mosse dalla modalità con cui si estrae il valore dal mercato: rosicchiare con velocissimi trade piccole porzioni di un movimento, e al rialzo e al ribasso, ripetendo il trade ogniqualvolta si individui un pattern.
Il segnale di ingresso può scaturire da vari tipi di analisi, che prevedono l’uso di indicatori, di oscillatori o la combinazione di entrambi: medie mobili, bande di bollinger, MACD, Heikin Ashi, Ichimoku, RSI, stocastico, solo per citarne alcuni. Naturalmente per mettere in atto la tecnica dello scalping è necessario che la piattaforma di trading supporti l’uso della leva finanziaria e della vendita allo scoperto.
Come attuare una strategia di Day Trading
Un’altra strategia di breve termine, meno frenetica di quella appena analizzata, ma che comunque si pone l’obiettivo di aprire e di chiudere un trade nell’arco della medesima seduta, è il Day Trading. L’esigenza di concludere un round turn prima del termine delle contrattazioni, risiede nella volontà di non essere gravati di commissioni di rollover dovute per il mantenimento della posizione in overnight.
La scansione temporale ottimale, secondo gli esperti di Tradingonline.com, è rappresentata da un grafico a 1 ora o a 4 ore e gli indicatori, utilizzati per individuare i pattern di ingresso e uscita, coincidono con quelli dello scalping, modificandone eventualmente i parametri di plottaggio.
Swing Trading: importanza del money management
Lo swing trading è una tecnica operativa che prevede l’interazione con un asset finanziario, sfruttando quelle tendenze -gli swing appunto- che insistono su minimi crescenti o massimi decrescenti. In questa specifica strategia la durata dell’operazione non è predeterminata, può infatti svilupparsi nell’arco di più sedute, anche se in ogni caso la maggior parte dei trader prende come riferimento un time frame intra-giornaliero.
È opportuno evidenziare che, vista la sua natura, tale approccio richiede un’applicazione ottimale del money management, non solo nell’inserimento degli Stop loss e Take profit, ma eventualmente nell’esecuzione dello scaling out.