La prima volta che Miley Cyrus si spoglia è nel 2008, in un servizio fotografico di Vanity Fair ad opera di Annie Leibovitz: lo scatto è davvero innocente – potete vederlo qui sotto – ma la reazione della Disney, con cui all’epoca è ancora sotto contratto come protagonista di Hannah Montana, è furibonda. L’allora quindicenne Miley è costretta a scusarsi, cascando dal pero: “Il servizio fotografico doveva essere artistico, ma ora che vedo le immagini mi sento molto imbarazzata”, dichiara. Oggi convincerla a tenersi i vestiti addosso sembra diventata un’impresa titanica, ma il suo radicale cambio di personalità non si limita certo a questo. Se in passato era una fervente cristiana, adesso afferma che prendere la Bibbia alla lettera è “fottutamente da pazzi”; se prima era astemia ora beve, fuma e non disdegna neanche l’MDMA; da monogama convinta è passata alla gloriosa filosofia del “’ndo cojo, cojo”, e via dicendo.
Chi si indigna, però, sappia che in confronto alle altre fuoriuscite dalla tv per bambini, Miley Cyrus è una ragazza senza troppi grilli per la testa. In fondo si limita a divertirsi, cosa che non ha avuto modo di fare durante la sua adolescenza sul piccolo schermo, ma (almeno per ora) resta una casinista come tante. Non si può dire lo stesso di molte altre ex baby star, che si sono liberate col botto della propria immagine infantile scandalizzando il pubblico nella vita reale o sullo schermo. Ecco la nostra personale classifica.
Lindsay Lohan
Comincia come modella a tre anni, e a dieci è già protagonista del suo primo film Disney, Genitori in trappola. Fino ai venti continua a recitare copioni per giovanissimi, dopodiché tenta il grande salto verso la Hollywood che conta. Nel frattempo, però, comincia ad abusare pesantemente di alcol e cocaina, finendo spesso in ospedale e ancora più spesso in carcere. Tenta e fallisce molte disintossicazioni, ma è totalmente inaffidabile e viene licenziata da diversi set: ormai si parla di lei soprattutto per le sue dipendenze, il fidanzamento con la dj Samantha Ronson (sorella di Mark Ronson) e il suo chirurgo plastico, che è riuscito nella difficile impresa di farla sembrare una milf nonostante la giovane età. Nel 2013 gira un reality incentrato sulla sua vita post-rehab, intitolato Lindsay: stroncato dalla critica, viene interrotto dopo pochi episodi perché finisce di nuovo in ospedale, stavolta per un aborto spontaneo. Al momento si proclama sobria, ma nessuno è pronto a giurarlo.
Britney Spears
Debutta nel Mickey Mouse Club e a soli diciassette anni sbanca la hit parade con il tormentone Baby one more time. Molti criticano i suoi video, in cui appare troppo provocante, ma nelle interviste Britney dichiara di essere una ragazzina casa e chiesa e di voler rimanere vergine fino al matrimonio.
A ventitre anni, ubriaca, sposa un suo amico d’infanzia a Las Vegas, ma il matrimonio viene annullato dopo sole 55 ore. Poco dopo ci ricasca con Kevin Federline, un ballerino che ha conosciuto solo sei mesi prima: divorzieranno dopo tre anni e due figli, poi affidati a Federline a causa dei numerosi problemi di Britney. Ha infatti al suo attivo vari episodi al limite, vedi la volta in cui si rasa la testa in pubblico dopo essere scappata dal rehab o quella in cui si fidanza con uno dei paparazzi che la perseguitano. Seguono un TSO e una sentenza del tribunale che le impedisce di disporre dei suoi beni senza il permesso di un tutore legale. Oggi si è rimessa in sesto, è una dei giudici di X Factor US ed è a quota 9 album pubblicati.
Demi Lovato
Protagonista dei franchise Disney Camp rock e Sonny tra le stelle, anche lei giudice di X Factor US, fino a diciotto anni è una ragazza acqua e sapone. Un bel giorno, però, senza preavviso prende a pugni una delle ballerine del suo tour in preda a un crollo nervoso: ricoverata in un ospedale psichiatrico, ammette di essere bulimica e autolesionista da tempo, nonché di fare uso di alcol e cocaina più volte al giorno. Durante il ricovero le viene diagnosticato anche un disordine bipolare, malattia di cui soffriva anche il padre.
Durante la riabilitazione ha girato un documentario e scritto un’autobiografia, dal titolo Staying Strong: attualmente sta meglio, ma vive in una comunità protetta perché sente che è l’unico modo per stare lontana dalle sue dipendenze.
Gemelle Olsen
I genitori di Ashley e Mary-Kate fondano la casa di produzione Dualstar, che si specializza nel produrre film con loro protagoniste. Tra il 1992 e il 2004 ne girano 25, sempre in coppia, diventando una macchina da soldi soprattutto grazie a tonnellate di merchandising e al loro brand di moda.
Tra le due, è Mary-Kate ad aver regalato più materiale ai tabloid: oltre a una serie di ricoveri per anoressia è stata coinvolta nella morte dell’amico Heath Ledger. Quando la sua domestica l’ha ritrovato senza vita nel letto, infatti, ha subito telefonato a Mary-Kate, che ha mandato la sua guardia del corpo sul posto prima ancora dell’arrivo polizia: il sospetto è che la ragazza possa avere qualcosa a che fare con le droghe che hanno portato all’overdose di Ledger. È sposata con Olivier Sarkozy, fratellastro dell’ex presidente francese, di 17 anni più vecchio di lei.
Amanda Bynes
Da bambina ha un suo show personale su Nickelodeon, The Amanda Show, mentre da teenager è protagonista del serial Le cose che amo di te. A 26 anni, però, il crollo, che comincia con alcuni arresti per guida in stato di ebbrezza e prosegue con una serie di strani incidenti d’auto da lei provocati. Nessuno sembra preoccuparsi troppo, finché non appicca un incendio davanti a casa di uno sconosciuto.
Ricoverata per un TSO, perde per sempre la facoltà di occuparsi del suo patrimonio senza la supervisione di un tutore. È famosa per le sue sparate su Twitter, dove ha recentemente affermato di essere stata molestata dal padre per poi smentire le accuse con un altro tweet: “La verità è che mio padre ha impiantato un chip nel mio cervello per controllare quello che dico”, ha spiegato.
Mackenzie Rosman (e Jessica Biel)
Scherziamo: la figlia minore del reverendo Camden di Settimo cielo, Ruthie, è uno stinco di santo anche nella realtà. Il suo hobby è raccogliere fondi a favore della ricerca sulla fibrosi cistica, fate voi.
Come Miley Cyrus, però, appartiene alla categoria di quelle che perdono misteriosamente i vestiti non appena compiono diciotto anni: nello specifico, Mackenzie/Ruthie ha festeggiato il suo ingresso nell’età adulta posando per un servizio fotografico su Maxim.
Un duro colpo per i devoti fan del telefilm che ancora non si erano fatti una ragione della svolta sexy di Jessica Biel/Mary Camden. Per inciso Jessica ai suoi tempi era stata licenziata in tronco dai produttori dopo che aveva posato in topless ad appena 17 anni.
Rosabell Laurenti Sellers
Anche l’Italia ha la sua neomaggiorenne ribelle, anche lei appartenente alla categoria “Quelle che perdono i vestiti”. Rosabell, mamma americana e papà italiano, è diventata famosa come protagonista della serie tv per bambini Mia and Me (stessi produttori delle Winx) in cui interpretava un’orfanella che riesce a trasformarsi in una fatina.
Ora che è cresciuta è rimasta in ambito fantasy: ha infatti recitato nell’ultima stagione di Game of Thrones nel ruolo di Tyene Sand. Come ogni protagonista femminile della serie, ovviamente anche lei ha delle scene di nudo: particolarmente apprezzata quella in cui cerca di conquistare Bronn, prigioniero nella cella di fronte a lei, con vari stratagemmi che non stiamo qui a raccontarvi perché potrebbero bloccarvi la crescita. Vi basti questa foto.