Tom Hanks si autodefinisce su Twitter come quell’attore che avete visto in qualche film che vi è piaciuto e in qualche altro che non vi è piaciuto per niente. Si capisce fin da subito che è sciallo e la sua nuova passione lo evidenzia ancora di più: quella per le vecchie 126 Fiat.
È la prima volta che la star di Hollywood posa a fianco di un’autovettura e tutti si immaginano un bolide di quelli milionari, che vanno da zero a cento in un frammento di secondo.
Niente di tutto questo, l’eroe di Cast Away e Forrest Gump ama le 126, quelle macchinine ormai fuori produzione che erano grandi poco più di un cane di media taglia.
Pare che l’amore sia nato sul set di Inferno, il film tratto dal romanzo di Dan Brown e ambientato in Italia, dove Hanks ha vissuto per buona parte delle riprese, per trasferirsi poi in Ungheria a terminare il film. In quel paese ci sono molte auto Fiat vintage, come la 126 Polski, una versione costruita nell’ex blocco sovietico a partire dagli anni ’70. Ma a quanto pare Tom non disdegna anche la più classica Fiat 500.
La Fiat 126 è stata in produzione dal 1972 al 2000. Aveva il motore nella parte posteriore e il bagagliaio sotto il cofano anteriore. Pensate che come optional aveva i poggiatesta e la luce di retromarcia. Non vi fa una tenerezza assoluta?
Altre specifiche da fumetto: era lunga poco più di 3 metri e larga nemmeno un metro e mezzo. Di certo non adatta agli energumeni, però è una delle vetture più carine che si possano vedere in giro, una specie di tartaruga con le ruote.
Tom Hanks ne pare entusiasta perché ha condiviso una foto con un’altra 126, usatissima e ridotta a un mezzo catorcio arrugginito. Sarebbe un sogno se fosse davvero sua.
La sua passione per le minuscole Fiat non sembra placarsi mai e dopo le 126 si è fotografato mentre entra in una mitica Fiat 500, di quelle tanto amate da Lupin III.
Come si fa a non amarlo?