È l’anno delle Olimpiadi di Rio. Un evento sportivo che seguiremo con interesse, sperando che gli atleti azzurri si facciano valere e scaccino in noi il ricordo così lontano e così vicino di Pellé e Zaza che battono i loro peggiori rigori contro la Germania agli Europei di calcio.
Non pensiate però che le Olimpiadi moderne siano sempre state così come le conosciamo noi. Per arrivare agli sport che oggi sono un must della competizione, ce n’è voluto di tempo e siamo dovuti passare attraverso gare assurde, cruente o ridicole. Qui sotto potete trovare la nostra personale classifica degli sport più allucinanti della storia delle Olimpiadi moderne. Pensate un po’ a quello che ha in casa la medaglia d’oro, vinta dal bisnonno al tiro al piccione. Son soddisfazioni.
10) Il tiro al piccione (1900)
Quanta cattiveria! Fortunatamente, questa gara particolarmente allucinante si è tenuta solo una volta durante le Olimpiadi moderne. Il gioco consisteva nel rilasciare un piccione vivo per poi sparargli da distanza. Ne furono uccisi più di 300 e alla fine il comitato olimpico decise di non volersi più macchiare di sangue la coscienza.
9) Il Kabaddi (wrestling a squadre) (1936)
Questo sport va fortissimo in India: due squadre formate da 12 giocatori, 4 sempre sul campo, sei che si alternano dentro e fuori e due riserve, si scontrano a metà campo e giù botte. Ogni squadra deve riuscire a portare i suoi membri da un lato all’altro del campo di gioco. I punti vengono assegnati mediante placcaggio o bloccaggio degli avversari. Dispiace molto non vederlo più ai Giochi.
8) Il tiro alla fune (1900- 1920)
Non vi stiamo a spiegare il tiro alla fune perché siamo certi che almeno una volta ci abbiate giocato. Se invece avete abitato sulla Luna: due squadre si attaccano ai capi estremi di una fune e tirano finché una delle due squadre non si arrende alla forza dell’altra. Andava un casino ai Giochi antichi, in quelli moderni invece ha avuto poco successo, peccato.
7) Il nuoto a ostacoli (1900)
Qui entriamo a pieno titolo nel WTF. Nel 1900 alle Olimpiadi entrò di prepotenza il nuoto a ostacoli, cioè una competizione in cui lo sportivo doveva arrampicarsi su un palo, scavalcare una serie di remi da barca e poi nuotare sott’acqua. Manco a dirsi, partecipo’ ai Giochi solo quell’anno, anche a causa degli organizzatori che fecero sfidare i contendenti nelle acque limacciose della Senna, con una corrente che portava via.
6) Il dressage equestre (1912 – oggi)
L’unico di questi sport che fa ancora parte dei Giochi Olimpici è una tale noia che quando viene trasmesso in mondovisione, difficilmente fa il botto. Si tratta del dressage, quella competizione in cui il povero cavallo viene pulito, lavato e pettinato, per poi essere cavalcato da un fantino anch’esso vestito di tutto punto, che farà fare all’equino dei balletti ridicoli. Un’arte circense di sfruttamento degli animali che non ci piace proprio per niente.
5) L’arrampicata della fune (1896-1932)
Questo sport era molto semplice: i contendenti si dovevano arrampicare su una fune usando la sola forza delle braccia. Chi arrivava più in alto vinceva. Si sa, ai primi del Novecento le Olimpiadi erano soprattutto una manifestazione di forza bruta e comunque siamo sicuri che guarderemmo volentieri una disciplina così vicina a Giochi Senza Frontiere.
4) Maratona ciclistica di 12 ore (1896)
Altro momento WTF: la 12 ore su pista, una maratona ciclistica che a solo pensarci ci fanno male le gambe. Sette atleti sarebbero dovuti rimanere in sella dalle 5 del mattino alle 17 del pomeriggio. Prima di mezzogiorno, quattro di loro erano già rotti. Il vincitore di quest’unica pazza pazza gara olimpica, percorse 295.3 km in una botta sola.
3) Il croquet (1900)
Lo sport più signorile di questo mondo ha fatto parte dei Giochi solo nel 1900. Esso trae origine dal gioco napoletano della pallamaglio, del quale purtroppo ignoriamo le regole. Le regole del croquet invece sono talmente tante che non riusciamo a spiegarvele tutte e vi rimandiamo a Wikipedia. Probabilmente, la sua poca longevità alle Olimpiadi è data dal fatto che allo sport si segnò solo la squadra francese. È diventato famoso in Alice nel Paese delle Meraviglie, quando la protagonista gioca con un fenicottero come mazza e un riccio come palla.
3) Il duello con le pistole (1906)
Leggendo il titolo, vi starete chiedendo “Come , scusa?”, eppure il duello con le pistole è stato anche sport olimpico nel 1906. Purtroppo non si trattava di un duello all’ultimo sangue, i contendenti dovevano sparare a distanza contro dei manichini vestiti di tutto punto con un bersaglio sul corpo. Insomma, una cosa più vicina all’addestramento dei poliziotti americani nei film che non al duello per amore di una madama.
1) Il nuoto sincronizzato solista (1984-1992)
Ci vorranno perdonare i nuotatori che praticano questo sport, ma siamo costretti a etichettarlo come la disciplina più assurda dei Giochi Olimpici. L’autentica bizzarria è che il nuotatore, essendo solo, non si sincronizza proprio con nessuno, tranne ogni tanto con la musica, mentre esegue quei balletti quasi impossibili sott’acqua per poi riemergere con quella faccia un po’ così, che sembra ridere e in realtà è sfigurato dalla fatica. Dopo il ’92, è stato ammesso solo il nuoto sincronizzato a squadre, che ha decisamente più senso.