È dura competere con la SIAE in quanto a istituzione meno amata. Se la gioca giusto con quegli uffici in cui si fanno code infinite per timbri inutili. Ma è una dura lotta. Dall’alto della sua posizione monopolista, SIAE può fare sostanzialmente ciò che vuole, dal momento che una legge la rende l’unico ente autorizzato a raccogliere i proventi del diritto d’autore in Italia.
In Italia.
Ma cosa succede se per raccogliere quei soldi si propone un’azienda con sede all’estero? Succede che le cose cambiano, perché una legge europea garantisce questo tipo di concorrenza.
Ecco allora che Soundreef, fondata dall’italiano Davide Datri, ma con sede in Inghilterra, fa segnare un costante aumento nel numero e nell’importanza dei propri clienti. Così, nell’arco di tre anni, la società è arrivata a un fatturato che sfiora il milione di euro.
Con buona pace della SIAE, che probabilmente, vista la rapidità d’azione, starà ancora cercando su Google cosa sia Soundreef. Per sapere come rivolgersi a loro invece che all’amata Società Italiana Autori ed Editori, fate un giro sul loro sito.