Basta con i soliti buoni propositi di settembre, eccone 7 molto più importanti

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Ciao, amico del club “rimando tutto a settembre”, abbiamo una brutta notizia: è settembre. Ora che il mese è iniziato, come la mettiamo coi buoni propositi? Lo sappiamo quali sono, perché sono gli stessi da 5, 6 o 60 anni a questa parte: mangiare più sano, smettere con la droga e/o l’alcol, andare a dormire prima, smettere di fumare, cercare la persona giusta, andare a vivere da soli, fare un sacco di soldi, conquistare il mondo.

Ora dicci: almeno 3 di questi ti sono mai riusciti contemporaneamente? Tipo in un anno: casa, ragazza e soldi? Le prime due con un gran colpo di culo si possono anche avverare, la terza opzione è da film americano, tipo Il segreto del mio successo e te la puoi anche scordare. Allora magari hai ripiegato sulla vita zen: basta sigarette, basta carne, basta serate folli, basta cannette e birrette, a letto alle 23 tutte le sere. Beh, se ce l’hai fatta, ti sarai annoiato così tanto che se ti capita di sgarrare ti ritrovi dritto in Una notte da leoni, col tatuaggio di Tyson in faccia.

Allora, in concreto, cosa puoi fare per stare meglio e far star meglio il prossimo? Noi qualche idea ce l’avremmo, specialmente per quanto riguarda la vida social.

 

7) Non esprimerò la mia opinione su Facebook su qualsiasi argomento

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Non è detto che ogni giorno tu debba condividere il tuo pensiero sui social, per forza. Ogni tanto, prova a formularlo e a lasciarlo fermentare dentro di te. Magari dopo un po’ si sgonfia, magari invece acquista forza. A quel punto, valuta. Non essere protagonista su Facebook è un bell’esercizio zen, ti aiuta a renderti conto che il mondo va avanti anche senza di te.

 

6) Non farò spoiler sulle serie tv 5 minuti dopo aver visto un episodio

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Se sei eccitatissimo dal fatto che su Game of Thrones abbiano ammazzato tizio o su Stranger Things sia di nuovo tornata 11, non importa che gli altri fan lo debbano sapere da te. In quel caso, ti attirerai delle incredibili dosi di malocchio che ti perseguiteranno per tutto l’inverno.

 

5) Smetterò di fotografare il pranzo

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Il pranzo si mangia, non si fotografa. È roba old, non va più di moda. Uscire a cena con gli amici o con il partner, quello sì, funziona sempre, ma quando arrivano i pasti, daje di forchetta, non di telefonino.

 

4) Non commenterò se prima non avrò letto l’articolo

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Sembra una cosa stupida da dire no? E invece la maggior parte degli utenti dei social commenta il titolo dell’articolo, senza prendersi la pena di leggerne il contenuto. Allora magari metti meno like, ma quelli che metti, che siano reali. Se proprio vuoi dire la tua e accendere una polemica, che almeno poggi su basi solide.

 

3) Berrò e andrò ai concerti

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Alzati da quel divano, hai fatto caso che più dormi più dormiresti? E allora esci, bevi, vai ai concerti, vai al cinema, vai a vedere una mostra oppure a stapparti una birra sotto un ponte in cui qualcuno sta sbombolettando qualcosa di bello. Divertiti, che poi ne avrai anche troppo di tempo per chiuderti in casa. Supporta la scena locale e pure quella globale, diventa parte del pubblico critico, non di quello passivo.

 

2) Quando sarò depresso, eviterò di lamentarmi ma metterò “destinazione ovunque” sul sito di Ryanair

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Invece della frase strappalacrime su Facebook o della canzone che fa venire il latte alle ginocchia, cerca un volo a pochi soldi, fai la valigia e parti. E non dire che sei al verde, che i tre cocktail del sabato sera ti costano come un aereo per Sofia, come minimo.

 

1) Smetterò di dire alla gente cosa fare della propria vita

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OPS.

Simone Stefanini

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